Sanità in crisi: il piano del governo per assumere più medici e infermieri potrebbe cambiare tutto!

Il governo italiano si prepara a potenziare il sistema sanitario: assunzioni e nuovo piano pandemico in arrivo

ANCONA – In occasione del G7 Salute tenutosi ad Ancona, il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha delineato le ambiziose linee guida della prossima manovra finanziaria, con particolare attenzione alla necessità di rafforzare il personale sanitario e alla creazione di un nuovo Piano Pandemico.

“Le richieste che abbiamo fatto quest’anno al ministro delle Finanze guardano prioritariamente al personale”, ha affermato Schillaci, sottolineando l’importanza di nuove assunzioni di medici, infermieri e operatori sanitari. “Dobbiamo assumere più personale nel pubblico”, ha aggiunto, “abbiamo un piano triennale di assunzioni di medici e infermieri”. L’esigenza di assumere nuovi professionisti è particolarmente sentita, poiché “i dati OCSE evidenziano che in Italia mancano più infermieri che medici”.

Secondo il Ministro, la carenza di medici nei prossimi anni è il risultato di una programmazione inadeguata degli anni passati. “I giovani medici non scelgono più volentieri alcune specializzazioni”, ha spiegato, “questo non è un problema esclusivamente italiano, ma riguarda un trend globale”. La necessità di infermieri è ancora più pressante, soprattutto per avviare efficacemente la medicina territoriale, una delle priorità su cui si concentrano gli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In risposta alla richiesta di maggiore professionalità, Schillaci ha annunciato che il governo collaborerà con l’India per facilitare l’arrivo di infermieri indiani. “I professionisti indiani hanno diplomi di qualità e sono già impiegati nel nostro Paese, ma devono imparare l’italiano”, ha affermato, informando i giornalisti della creazione di una piattaforma con le università per i corsi di lingua.

“In Finanziaria ci saranno le risorse per approvare il nuovo Piano pandemico”, ha dichiarato il Ministro, rivelando che il governo sta lavorando per mettere in campo tutte le risorse necessarie a rispondere alle emergenze sanitarie. “Si tratta di un Piano moderno che guarda a tutte le emergenze”, ha ribadito Schillaci, rimarcando l’importanza strategica di tale intervento.

Infine, il Ministro ha commentato la mobilitazione dei medici di famiglia, evidenziando la necessità di un approccio più moderno: “Il medico di famiglia da solo nel proprio studio non è più attuale”. È indispensabile coinvolgere maggiormente i medici di famiglia nel sistema sanitario, in risposta alle nuove esigenze espresse dai professionisti del settore.

Con queste comunicazioni, il governo mostra di essere consapevole delle criticità del sistema sanitario e si prepara a investire risorse significative per affrontare le sfide future.