Sicilia investe 350 milioni per la siccità | Ma chi sostiene veramente le aziende in crisi?

Sicilia approva una manovra economica da 350 milioni: fondi per emergenze e sviluppo

L’Amministrazione regionale della Sicilia ha ufficialmente approvato una manovra economica da 350 milioni di euro, con un focus particolare su emergenze ambientali e sostenibilità economica. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha illustrato i dettagli della nuova iniziativa durante una conferenza stampa, sottolineando l’importanza di affrontare le sfide che la Sicilia si trova ad affrontare, in particolare la crisi idrica e le necessità del settore agricolo.

Emergenza siccità e sostegno alle imprese

Tra le principali linee di intervento, Schifani ha evidenziato il finanziamento di 42 milioni di euro destinato agli interventi della Protezione Civile e alla manutenzione straordinaria nel settore agricolo. A questo si aggiungono 14,2 milioni di euro per migliorare le reti idriche in Agrigento e Caltanissetta, e 18,9 milioni di euro per sostenere gli agricoltori attraverso indennizzi per i mancati raccolti e il supporto ai consorzi di bonifica.

Investimenti e sviluppo del tessuto produttivo

Oltre al sostegno immediato alle emergenze, la manovra prevede anche un capitolo importante dedicato agli investimenti. Trenta milioni di euro saranno gestiti dall’Irfis FinSicilia per incentivare le aggregazioni tra imprese e promuovere la crescita nel settore produttivo siciliano. Inoltre, è stato previsto un fondo di 4 milioni di euro per finanziare le imprese sotto misure di prevenzione patrimoniale, una mossa appoggiata dalla Commissione parlamentare Antimafia.

Contrasto al caro voli e servizi ai cittadini

La nuova legge include anche ulteriori fondi per contrastare il caro voli, con un incremento di 7,2 milioni di euro: i residenti potranno beneficiare di un contributo che salirà dal 25 al 30% del costo del biglietto per tutte le tratte italiane fino alla fine dell’anno, un’importante misura soprattutto in vista delle festività natalizie. Altri 15 milioni di euro saranno destinati ai Comuni per migliorie nella depurazione, gestione delle discariche e ristori per emergenze legate alla cenere vulcanica.

Sostegno ai diritti e alla mobilità

A favore delle persone con disabilità gravissima, sono previsti 12 milioni di euro, mentre per garantire il trasporto pubblico su gomma e il trasporto marittimo verso le isole minori sono stati assegnati 19 e 10 milioni di euro rispettivamente. Schifani ha rimarcato il fortissimo impegno della Regione nel garantire risorse adeguate per mantenere i servizi essenziali ai cittadini.

Un bilancio equilibrato e orientato al futuro

Nazionalmente riconosciuto come un disegno di legge di bilancio complesso e bilanciato, l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, ha spiegato che il 19% delle risorse è stato destinate agli interventi legati all’emergenza siccità, mentre un 28% della manovra sostiene lo sviluppo delle imprese. La manovra si propone così non solo di affrontare le emergenze, ma anche di porre le basi per una crescita sostenibile dell’economia regionale.

In sintesi, la Regione Siciliana ha avviato un’importante operazione di rilancio economico che mira a rispondere alle sfide attuali e a favorire una ripresa duratura, mantenendo l’attenzione verso le necessità della popolazione e dell’ambiente.