Un viaggio nel tempo sotto il mare | Scopri come la Soprintendenza del Mare ha rivoluzionato l’archeologia subacquea in 20 anni!

Venti Anni di Scoperte Subacquee: La Soprintendenza del Mare Celebra un Importante Anniversario

Palermo, 15 ottobre 2024 – La Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, pioniera nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo, festeggia i suoi primi venti anni di attivitĂ . L’evento di celebrazione e studi si terrĂ  mercoledì 16 ottobre, dalle 9, nel Palazzetto Mirto di Palermo. Una giornata che si preannuncia ricca di contenuti e riflessioni, all’insegna della storia e del futuro dell’archeologia marina.

Fondata nel 2004 grazie all’intuizione di Sebastiano Tusa, la Soprintendenza è stata istituita con l’obiettivo di proteggere e valorizzare il vasto patrimonio culturale sommerso della Sicilia. Con il supporto dell’allora assessore regionale Fabio Granata e del dirigente generale Giuseppe Grado, l’ente ha rappresentato il secondo esempio europeo di un’agenzia governativa dedicata specificamente alla ricerca e alla salvaguardia delle antichitĂ  subacquee.

"Oggi la Soprintendenza del Mare vuole celebrare e ripercorrere la sua storia rivolgendo un pensiero commosso a Sebastiano Tusa, che ci ha prematuramente lasciati nel 2019," afferma l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identitĂ  siciliana, Francesco Paolo Scarpinato. "La sua memoria è presente in tutti noi mentre portiamo avanti i suoi insegnamenti."

Numerosi ospiti di rilevo parteciperanno alla cerimonia, tra cui rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno collaborato con la Soprintendenza in questi anni. "Le forze dell’ordine sono state un supporto fondamentale durante questo ventennio," sottolinea il soprintendente del Mare, Ferdinando Maurici. “Il loro contributo ha garantito la necessaria sicurezza per i subacquei coinvolti nelle nostre ricerche."

La giornata di studi sarà suddivisa in due sessioni. Nella mattinata, i membri della Soprintendenza illustreranno le tappe significative delle loro ricerche, analizzando gli scavi subacquei e gli itinerari culturali sviluppati nel corso degli anni. Inoltre, verranno trattate le collaborazioni con università e istituti di ricerca italiani e internazionali, così come le pubblicazioni e i progetti multimediali promossi dall’ente.

Nel pomeriggio, l’attenzione si sposterĂ  su "Uno sguardo sopra e sotto il Mediterraneo e l’Atlantico," con interventi di diverse istituzioni pubbliche italiane ed europee coinvolte nella tutela del patrimonio culturale. In questo contesto, il noto subacqueo altofondalista Mario Arena e i fondatori della RPM Nautical Foundation, George Robb Jr. e James Goold, presenteranno esperienze e racconti di recupero di tesori sommersi, inclusi gli storici rostri della battaglia delle Egadi.

Questo anniversario non è solo un’occasione per celebrare i successi raggiunti, ma anche un momento per riflettere sul futuro e sulle sfide che l’archeologia subacquea si trova ad affrontare. La Soprintendenza del Mare continua a essere un faro di ricerca e innovazione, proseguendo l’eredità di Tusa a vantaggio della comunità e del patrimonio culturale mondiale.