Catania: mezzo milione per ristrutturare gli alloggi popolari di Librino
Il Comune di Catania ha stanziato 500mila euro per lavori di manutenzione straordinaria in una serie di immobili situati nel quartiere di Librino, dove si trovano alloggi di edilizia popolare di proprietĂ comunale. Questo intervento, fortemente voluto dal sindaco Enrico Trantino e dall’assessore alle Manutenzioni Giovanni Petralia, rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni abitative delle famiglie residenti in una delle aree piĂą disagiate della cittĂ .
Il piano di interventi è frutto di sopralluoghi e tavoli tecnici, nei quali hanno partecipato anche i membri della quinta commissione consiliare Lavori Pubblici. La recente pubblicazione della gara d’appalto preannuncia l’inizio dei lavori entro la fine dell’anno, con una durata prevista di circa tre mesi. Tra gli svariati interventi pianificati, spiccano la ristrutturazione delle terrazze e di un prospetto dell’edificio in viale Nitta 12, che ha sofferto di infiltrazioni d’acqua piovana, e la riqualificazione dell’impianto fognario in altri due immobili, rispettivamente in viale Moncada 12 e viale Moncada 10, per evitare il riversamento di liquami sulla strada.
“L’avvio delle attivitĂ di messa in sicurezza negli alloggi di edilizia popolare dopo decenni di incuria”, ha dichiarato l’assessore Petralia, sottolineando l’importanza di questo intervento. La sua positività è evidenziata come un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’Amministrazione Trantino nel ridurre il disagio nelle periferie. “L’obiettivo è quello di un progressivo miglioramento delle condizioni generali degli alloggi per le famiglie residenti”, ha aggiunto, evidenziando che questi lavori arrivano dopo oltre trent’anni senza interventi di ristrutturazione straordinaria.
Con questo progetto, il Comune intende non solo rispondere alle esigenze immediate di manutenzione, ma anche rilanciare una visione a lungo termine per il rinnovamento delle infrastrutture nelle aree più vulnerabili della città . L’attenzione verso le periferie rappresenta infatti un tema cruciale per il futuro di Catania, in un contesto di sviluppo e inclusione sociale.