Un 50enne di San Michele di Ganzaria è stato arrestato all’aeroporto di Fontanarossa dopo essere tornato dalla Germania, dove era fuggito un mese prima per evitare l’esecuzione di una misura cautelare. L’uomo aveva minacciato la madre e la sorella con frasi inquietanti: “Torno in paese e vi brucio tutti”, annunciando il suo imminente ritorno con intenti violenti. I carabinieri, informati della sua partenza, lo hanno atteso e fermato appena atterrato.
La fuga in Germania dopo le denunce delle famigliari
Il 50enne era fuggito in Germania per sfuggire alla giustizia dopo che la madre e la sorella avevano sporto denuncia per maltrattamenti. La situazione familiare era degenerata quando l’uomo, tornato in Sicilia con una donna e sette figli, aveva preteso di essere ospitato dalla madre. Le tensioni erano aumentate rapidamente, con richieste insistenti di denaro e aggressioni fisiche. In seguito a questi episodi, le due donne hanno chiesto all’uomo di lasciare la casa, provocando una reazione violenta. Il 50enne aveva cacciato di casa la madre e aggredito la sorella con calci e pugni, costringendole a denunciare l’accaduto alle autorità.
Le minacce continuano dalla Germania e si concretizzano a Catania
Nonostante la fuga a Düsseldorf, l’uomo non aveva smesso di tormentare i suoi familiari. Attraverso messaggi e telefonate, continuava a minacciarle di morte: “Fino a quando non vi ammazzo, continuerò. Possono farmi fare qualche mese di galera, ma io torno e vi ammazzo”. Le intimidazioni hanno portato le donne a rivolgersi nuovamente ai carabinieri, che hanno organizzato l’arresto al suo arrivo in Italia.
L’Intervento dei Carabinieri e l’arresto
I militari, avendo raccolto informazioni precise sul volo di ritorno del 50enne, si sono organizzati per bloccarlo all’aeroporto. L’uomo, appena sbarcato, è stato immediatamente arrestato e condotto in caserma per le procedure legali.