Israele attacca una scuola piena di sfollati a Jabalia: oltre 19 morti, molti bambini
Roma – 17 ottobre 2024 – Nel cuore della Striscia di Gaza settentrionale, un attacco aereo israeliano ha colpito una scuola che ospitava numerosi sfollati, causando la morte di almeno 19 palestinesi, tra cui un numero elevato di bambini. La notizia è stata confermata da un funzionario del ministero della Salute di Gaza e riportata dalla Reuters, suscitando indignazione e preoccupazione a livello internazionale.
La scuola di Jabalia, un luogo di rifugio per chi è stato costretto a fuggire dalle violenze, si è trasformata in una scena di devastazione. Decine di feriti sono stati segnalati, con le strutture sanitarie locali già gravate dalla pressione dei conflitti in corso. Medhat Abbas, che ha rilasciato dichiarazioni ai media, ha sottolineato la gravità della situazione: “Non c’è acqua per spegnere l’incendio. Non c’è niente”.
Le immagini e le testimonianze dell’attacco hanno messo in evidenza la difficoltà delle operazioni di soccorso, già compromesse dalla mancanza di risorse e dall’intensificarsi delle ostilità nella regione. Gli enti di soccorso e le organizzazioni per i diritti umani stanno lanciando appelli urgenti per il cessate il fuoco e per garantire sicurezza ai civili.
Questo evento tragico si inserisce in una lunga scia di conflitti e attacchi che hanno interessato Gaza negli ultimi anni, dove la vita quotidiana è segnata dalla paura e dall’incertezza. La comunitĂ internazionale è chiamata a rispondere, mentre le voci di condanna e richiesta di giustizia si fanno sempre piĂą forti.
Mentre l’attenzione del mondo si concentra su Jabalia e sulla tragica sorte dei suoi abitanti, la speranza di una risoluzione pacifica al conflitto sembra ancora lontana. Le immagini di dolore e distruzione continuano a rimanere impresse nella memoria collettiva, chiedendo risposte a una crisi che sembra non aver fine.