Tre espulsioni in 24 ore | La verità sugli irregolari che «sfuggono» alla giustizia!

Tre rimpatri in 24 ore: l’azione tempestiva della Polizia di Stato di Bologna

La Polizia di Stato continua a svolgere un ruolo cruciale nel contrasto all’immigrazione irregolare e nella sicurezza pubblica. Recentemente, il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Bologna ha portato a termine un’operazione significativa, rimpatriando tre cittadini stranieri in sole ventiquattro ore. Questi provvedimenti di espulsione sono frutto dell’intensa attività di controllo del territorio e della cooperazione tra diverse forze dell’ordine.

Il primo rimpatrio ha coinvolto un tunisino del 2002, identificato dal Reparto Prevenzione Crimine durante dei controlli nei pressi di Piazza XX Settembre. L’individuo, già destinatario di numerosi provvedimenti di espulsione emessi nel 2023, era anche noto per avere precedenti penali per reati contro il patrimonio. Dopo le necessarie verifiche, è stato accompagnato alla frontiera di Palermo, dove è stato rimpatriato con un volo aereo.

Nella stessa giornata, un secondo tunisino, del 1986, è stato rimpatriato nel pomeriggio. Questo soggetto era già stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto sorpreso mentre cercava di recuperare un pacchetto sospetto da una finestra in Bolognina. Alla sua cattura, gli agenti hanno scoperto che possedeva cocaina, oltre a un nutrito dossier di precedenti penali, che includevano reati di maltrattamenti e porto di oggetti pericolosi. Anche per lui, il processo di espulsione è stato rapidamente avviato, portandolo alla frontiera aerea di Milano Malpensa.

Infine, in giornata, un albanese del 1980 verrà anch’esso rimpatriato. Questo soggetto è stato fermato dalle Volanti per manovre pericolose in Via Salvemini e, a seguito di un breve inseguimento, è stato trovato alla guida di un’auto rubata. Anche lui presenta un lungo elenco di precedenti per reati contro il patrimonio, rendendolo un ulteriore caso di intervento necessario da parte dell’Ufficio Immigrazione.

In soli due giorni, il Questore di Bologna Antonio Sbordone ha emesso tre ordini di espulsione, segnando un chiaro impegno nella lotta contro l’immigrazione irregolare e la criminalità associata. L’operazione dimostra come le forze dell’ordine siano attive e reattive nel garantire la sicurezza del territorio, sottolineando l’importanza di un controllo costante e efficace delle situazioni di disagio e illegalità.

Con queste azioni, la questura bolognese ribadisce il suo ruolo fondamentale nella tutela della sicurezza pubblica, testimoniando che le misure adottate per contrastare l’immigrazione irregolare sono più che mai attuali e necessarie.