Il Teatro Pirandello: Al via la nuova stagione di Agrigento Capitale della Cultura
Inizia oggi una nuova avventura per il Teatro Pirandello di Agrigento, simbolo culturale della città e dell’intera provincia. Il cartellone di quest’anno si apre con il musical "Caino e Abele" del noto artista locale Tony Cucchiara, dando il via a una stagione ricca di eventi di grande richiamo.
La Fondazione Teatro Pirandello e Valle dei Templi ha messo in campo un grande sforzo per offrire una programmazione varia e di alta qualità. Questo teatro non sarà solo uno spazio per la prosa, ma si trasformerà anche in un palcoscenico per concerti di respiro nazionale e internazionale. Tra i nomi di spicco, si segnala la presenza di Giovanni Allevi, che il 8 febbraio 2025 inaugurerà il suo "Piano Solo Tour" proprio qui, e di Claudio Baglioni, atteso per tre serate imperdibili dal 30 ottobre al 1° novembre 2025 con il suo tour "Solo Tris".
Il presidente della Fondazione, Alessandro Patti, ha commentato con entusiasmo: “È una stagione che prosegue nel solco tracciato sin dal nostro insediamento”. La programmazione, infatti, mira a soddisfare le esigenze di un pubblico in continua evoluzione, con spettacoli che spaziano dalla musica alla prosa di elevato livello. L’inizio con "Caino e Abele" conferma l’impegno della Fondazione a valorizzare le opere legate al territorio agrigentino, seguendo il successo di "Todo Modo" dell’anno scorso.
La nuova stagione, diretta artisticamente da Francesco Bellomo, prevede undici appuntamenti dal 19 ottobre al 7 maggio. Il pubblico ha risposto positivamente, con una conferma di abbonamenti che testimonia l’interesse per le proposte artistiche del Teatro. Il musical di apertura di questa sera segnerà l’inizio di un ciclo che promette di coinvolgere e intrattenere.
Non solo spettacoli, ma anche un rinnovato approccio ai social: il Teatro Pirandello ha attivato un canale WhatsApp per informare il pubblico su notizie e iniziative speciali. Un passo importante per restare al passo con i tempi e facilitare la comunicazione con gli spettatori.
Il direttore amministrativo, Salvatore Prestia, ha enfatizzato gli sforzi profusi per rendere il teatro “sempre più accogliente e aperto a tutti”. Gli investimenti e le collaborazioni con la Regione Siciliana sono orientati a potenziare il ruolo del Teatro Pirandello come punto di riferimento culturale non solo a livello regionale, ma anche nazionale e internazionale.
L’entusiasmo non manca neanche tra le autorità locali, con il sindaco Francesco Miccichè e l’assessore alla cultura Costantino Ciulla che hanno espresso il loro orgoglio per il nuovo programma. Le aspettative sono alte, ed è evidente che il Teatro Pirandello si prepara a vivere una stagione di profondo rinnovamento e grande artistico.
Tra gli eventi in programma, da segnalare:
- Lumie di Sicilia (2 e 3 novembre)
- La strana coppia (23 e 24 novembre)
- Chi è io (3 e 4 dicembre)
- Il caso Jekyll (17 e 18 dicembre)
- Calamaro gigante (14 e 15 gennaio)
- Iliade, il gioco degli dei (12 e 13 febbraio)
- Storia di una capinera (1 e 2 marzo)
- Il malloppo (22 e 23 marzo)
- Perfetti sconosciuti (4 e 5 aprile)
- Gente di facili costumi (6 e 7 maggio)
Il sipario si alza su una nuova era per il Teatro Pirandello, pronto a sorprendere e affascinare un pubblico da sempre affezionato e sempre più numeroso.