Catania scossa da controlli a tappeto | I parcheggiatori abusivi non si aspettavano di essere stanati!

Giro di Vite della Polizia di Stato Contro i Parcheggiatori Abusivi: Undici Sanzionati e Cinque Denunciati

Catania, 22 ottobre 2024 – Nella lotta contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, la Polizia di Stato ha intensificato le operazioni di controllo nel capoluogo etneo, portando a un significativo aumento delle sanzioni e denunce. Grazie a un’operazione coordinata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ben undici parcheggiatori abusivi sono stati identificati e sanzionati.

Solo nell’ultima settimana, gli agenti hanno effettuato controlli a tappeto, sia di giorno che di sera, percorrendo diverse zone della città. L’obiettivo è garantire la sicurezza e il rispetto delle norme, per tutelare tanto gli automobilisti quanto i clienti delle attività commerciali.

Tra i casi più rilevanti, spicca quello di un giovane di 21 anni, denunciato per violazione del Foglio di via emesso dal Questore. Nonostante l’ordinanza di non fare ritorno a Catania per quattro anni, il giovane è stato sorpreso a stazionare in corso Sicilia, tentando invano di fuggire alla vista degli agenti.

Un altro caso riguarda un 32enne di Paternò, colto in flagrante a solo due giorni di distanza dalla sua precedente infrazione nella stessa piazza Borsellino. Anche lui ha ricevuto le sanzioni previste dal Codice della Strada.

L’operazione di pattugliamento ha permesso di identificare e denunciare altri cinque individui, tutti con precedenti penali. Tre di loro sono catanesi di 29, 32 e 41 anni, mentre gli altri due provengono rispettivamente da Belpasso e Ramacca, di 36 e 54 anni.

Particolare attenzione è stata riservata ai destinatari del Dacur, il provvedimento che vieta di stazionare e frequentare determinate aree. Quattro parcheggiatori, di età compresa tra 24 e 73 anni, sono stati denunciati per aver violato queste prescrizioni nelle zone di via Dusmet e piazza Borsellino.

La Polizia di Stato continua a mantenere alta l’attenzione contro queste attività illecite, con l’intento di garantire maggiore tranquillità ai cittadini e preservare l’ordine pubblico in città. La stretta vigilanza e i controlli sistematici sembrano essere la strategia migliore per contrastare un fenomeno che, seppur diffuso, è ritenuto inaccettabile dalle autorità locali.