L’aeroporto di Catania si prepara a un profondo rinnovamento con un ambizioso piano di sviluppo che punta a trasformarlo in un hub strategico del Mediterraneo. Il progetto, parte del Masterplan 2030, prevede investimenti per 600 milioni di euro e una serie di interventi strutturali destinati a migliorare la capacità e l’efficienza dello scalo etneo.
Ampliamento e nuova pista di 3.000 Metri
Uno degli interventi chiave del piano di sviluppo è l’ampliamento del sedime aeroportuale verso Sud-Ovest e Sud, che consentirà la costruzione di una nuova pista di volo lunga 3.000 metri. Questa nuova pista sarà successivamente trasformata in taxiway, migliorando la gestione del traffico aereo e ottimizzando i tempi operativi.
Nuovi Terminal e ristrutturazione del Terminal C
Oltre alla nuova pista, il Masterplan prevede la ristrutturazione del Terminal C e la costruzione di due nuovi terminal, A e B, per rispondere alla crescente domanda di traffico aereo. Questi investimenti sono progettati per aumentare la capacità dello scalo, che punta a gestire fino a 20 milioni di passeggeri all’anno, rendendolo uno dei principali aeroporti della regione.
Ruolo strategico per lo sviluppo della Sicilia
Durante un incontro organizzato da Confindustria Catania, la presidente Maria Cristina Busi Ferruzzi ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture per il futuro dell’isola: “Lo sviluppo economico della Sicilia è strettamente legato a due infrastrutture chiave: porto e aeroporto. Gli interventi del Masterplan devono essere concretizzati in tempi brevi per dare un nuovo volto a Catania, che può diventare una capitale europea nel Mediterraneo”.
Impatto sulla viabilità e sull’economia locale
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha evidenziato come il piano aeroportuale sia essenziale per la pianificazione della mobilità cittadina e dello sviluppo economico del territorio: “L’aeroporto è una delle infrastrutture più importanti e strategiche per la nostra città. Vogliamo capire dove possiamo arrivare, e l’aeroporto di Catania può arrivare a 20 milioni di passeggeri, divenendo un nodo cruciale per la mobilità e per lo sviluppo del territorio”.
Modernizzazione e competitività
Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, la società di gestione dell’aeroporto, ha spiegato che l’obiettivo è quello di allineare l’aeroporto agli standard internazionali, migliorando l’esperienza dei passeggeri e potenziando l’attrattività della Sicilia: “L’aeroporto è un’infrastruttura cruciale per tutta la Sicilia. Una riqualificazione efficiente può generare ricadute economiche positive, stimolando la crescita del turismo, del commercio e dei servizi”.