Renzi accusa Meloni: “Fa l’influencer invece di risolvere i problemi” | Scopri perché la politica è diventata un triste show mediatico!

Renzi critica Giorgia Meloni: "Un’influencer invece di un premier"

ROMA – Matteo Renzi, leader di Italia Viva, non ha risparmiato critiche alla premier Giorgia Meloni, definendola un "influencer" piuttosto che un autentico statista. In un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’, Renzi ha affermato: “Abbiamo una premier che fa l’influencer e non la statista. Davanti a problemi complicati come l’immigrazione, lei gioca la carta dello spot."

Secondo Renzi, l’operazione Albania, recentemente avviata dal governo per gestire il fenomeno migratorio, è considerata dallo stesso premier albanese, Edi Rama, “uno spot elettorale che serve a Giorgia”. Questo approccio, per il leader di Italia Viva, si traduce in una mancanza di soluzioni concrete ai problemi reali del paese. “Oggi tutti gli italiani sanno che, mentre si chiedono sacrifici per la legge di Bilancio, si sprecano più di 700 milioni di euro in un centro migranti inutile”, ha denunciato.

Renzi ha poi toccato un altro tema caldo: il recente scambio di email tra un magistrato di Cassazione e la politica. “La chat è stato un regalo a Meloni, così ha potuto fare la vittima,” ha dichiarato. Ha sottolineato che, sebbene accetti la decisione dei giudici riguardo al trasferimento dei migranti, “le loro email offuscano la terzietà del giudice”. In questo contesto, Renzi ha evidenziato come Meloni, invece di affrontare il tema cruciale dello spreco di risorse pubbliche, si sia ritrovata a difendersi nel consueto “vittimismo” che la contraddistingue.

In un confronto diretto con la premier, Renzi ha affermato: “Io sono fiero di essere diverso dalla Meloni. Lei oggi fa la garantista, ma è stata giustizialista con me.” Questa dichiarazione mette in luce le contraddizioni nei ruoli assunti dalla Meloni nel corso del tempo. Infine, ha ribadito il suo approccio garantista: “L’ipocrisia di Giorgia Meloni è evidente, ma io non sono come lei. Io sono garantista sempre, anche e soprattutto con gli avversari.”

Le parole di Renzi rispecchiano una profonda frustrazione nei confronti di un governo percepito come poco efficace, specialmente in ambiti delicati quale l’immigrazione. L’opinione pubblica è ora chiamata a riflettere su queste affermazioni e sul futuro politico del paese.