Contrarietà alla Privatizzazione di Gesap: La Voce di Massimo Giaconia
Nella giornata del 23 ottobre 2024, il consigliere comunale di opposizione Massimo Giaconia ha espresso la sua netta contrarietà alla privatizzazione di Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo. La dichiarazione, che rivela profonde preoccupazioni sulle politiche dell’amministrazione comunale, sottolinea la mancanza di chiarezza da parte del Sindaco Roberto Lagalla riguardo ai piani futuri per questa importante infrastruttura.
"Ci piacerebbe sapere dal Sindaco Lagalla quali piani di rilancio e quali investimenti la sua amministrazione ha predisposto per Gesap," ha affermato Giaconia, chiedendo trasparenza su un tema che riveste un’importanza cruciale per il futuro economico della città. Il consigliere punta il dito contro le forze di centrodestra, accusandole di voler procedere con la privatizzazione della società, nonostante Gesap rappresenti una risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio siciliano.
Giaconia ha inoltre denunciato le pressioni subite dal Sindaco Lagalla, il quale, secondo il consigliere, avrebbe minacciato di dirottare i 14 milioni di euro di fondi FSC, destinati al potenziamento del terminal, qualora la privatizzazione non venisse portata a termine. "È inaccettabile che Gesap venga utilizzata come una sorta di ‘merce di scambio’ nelle dinamiche politiche del centrodestra," ha esclamato Giaconia, evidenziando l’urgenza di un intervento da parte del primo cittadino.
Il consigliere, che rappresenta il gruppo "Progetto Palermo" nel Consiglio Comunale, ha richiamato l’attenzione sull’importanza dei lavoratori e dei loro rappresentanti sindacali, i quali potrebbero essere colpiti da decisioni affrettate e poco trasparenti. "Spero che il Sindaco intervenga al più presto, poiché il suo silenzio, finora assordante, sta generando crescente preoccupazione," ha concluso Giaconia.
In un contesto politico sempre più teso, le parole di Giaconia pongono l’accento su una questione che coinvolge non solo la gestione dell’aeroporto, ma anche il benessere economico e lavorativo dei cittadini di Palermo. La palla ora passa al Sindaco Lagalla, chiamato a chiarire la propria posizione su una questione così delicata e cruciale per il futuro della città.