Caltanissetta, 23 ottobre 2024 – Il Questore della Provincia di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha emesso quattro provvedimenti di Daspo nei confronti di tifosi ultras della squadra di calcio Pro Favara. Questa misura di repressione nasce da un’attenta istruttoria effettuata dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura locale.
I soggetti colpiti dai provvedimenti, un 26enne, due 18enni e un minorenne, sono accusati di lesioni personali aggravate, possesso di artifizi pirotecnici e travisamento. Attualmente, sono sotto indagine da parte della Procura della Repubblica di Caltanissetta.
Il fatto che ha portato all’emissione dei Daspo risale a gennaio, durante un incontro di calcio tra Nissa e Pro Favara tenutosi allo stadio Marco Tomaselli di Caltanissetta. In quell’occasione, un gruppo di tifosi ospiti ha approfittato di un rallentamento nella scorta delle Forze di Polizia per scendere dai mezzi di trasporto e dirigersi verso la tribuna avversaria. Mascherati con cappucci, sciarpe e occhiali scuri, hanno lanciato petardi e fumogeni contro la tifoseria locale, generando tensione e pericolo.
Particolarmente grave è stata l’aggressione nei confronti delle Forze di Polizia; un petardo lanciato in direzione di un agente ha provocato ferite personali, sottolineando la crescente violenza tra i tifosi.
Le conseguenze delle azioni di questi ultras sono ora concrete. Per i tre maggiorenni, il Daspo avrà una durata di un anno, mentre per il minorenne la sanzione è di due anni. Con i provvedimenti di prevenzione, i colpiti sono stati esortati a mantenere una condotta rispettosa della legge.
La questura di Caltanissetta, attraverso questa iniziativa, ribadisce la propria determinazione a mantenere l’ordine pubblico durante gli eventi sportivi, perseguendo ogni forma di violenza che possa minacciare la sicurezza di spettatori e forze dell’ordine. La speranza è che provvedimenti simili possano fungere da deterrente per comportamenti violenti in future manifestazioni sportive.