Bologna si stringe attorno al dolore per Simone Farinelli
Una piccola folla di amici, parenti e autoritĂ si è riunita a Bologna per rendere l’ultimo omaggio a Simone Farinelli, il giovane di 20 anni originario di Ozzano dell’Emilia, tragicamente scomparso a seguito dell’alluvione che ha colpito Pianoro nel corso del weekend. La cerimonia di addio si è tenuta presso la sala del Pantheon della Certosa di Bologna, un luogo giĂ affollato di cari e sostenitori, tanto che non è riuscito a contenere tutti coloro desiderosi di onorare la memoria di Farinelli.
Tra i presenti, c’era Andrea, il fratello di Simone, che si trovava con lui in auto quando il veicolo è stato improvvisamente travolto dall’acqua di un torrente esondato. Questo tragico episodio ha segnato profondamente non solo la sua famiglia, ma anche tutta la comunitĂ di Ozzano, che ha proclamato lutto cittadino in segno di rispetto.
Alla cerimonia hanno partecipato molte figure istituzionali, tra cui il sindaco metropolitano Matteo Lepore, i sindaci Luca Vecchiettini (Pianoro), Luca Lelli (Ozzano) e Marilena Pillati (San Lazzaro), nonché l’assessore regionale Raffaele Donini e la delegata metropolitana Simona Lembi. Un momento particolarmente toccante è stato rappresentato dalla presenza di Rita Finzi, presidente dell’Accademia di belle arti di Bologna, dove Farinelli avrebbe dovuto iscriversi questa settimana, insieme al rettore dell’Alma Mater, Giovanni Molari.
Durante la cerimonia, gli interventi in ricordo di Simone si sono alternati, scanditi da forti applausi da parte di tutti i presenti. La devastazione portata dall’alluvione ha lasciato un segno indelebile nella comunità , che non potrà dimenticare la giovane vita spezzata e il dolore delle famiglie coinvolte. La cerimonia ha rappresentato non solo un momento di commemorazione, ma anche di riflessione sul tema della sicurezza in situazioni di emergenza, un aspetto che in futuro potrebbe richiedere maggiore attenzione e prevenzione.
Il ricordo di Simone Farinelli vivrĂ nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato, un giovane che, nonostante la sua breve vita, aveva giĂ lasciato un’impronta significativa nella comunitĂ in cui è cresciuto.