Un corso per mettere fine al digital divide: l’incontro tra generazioni a Vittoria
In un’epoca caratterizzata da un rapido progresso tecnologico, la Diocesi di Ragusa, in collaborazione con due associazioni locali, lancia una significativa iniziativa per combattere il digital divide che colpisce in particolare le persone di terza età. “Contra digital divide” è un corso di formazione progettato per favorire il confronto e la crescita reciproca tra giovani e anziani, che avrà inizio mercoledì 23 ottobre alle 17.30 presso la sede dell’Associazione “Per Andare Oltre” a Vittoria.
Il progetto è guidato dal professor Giuseppe Di Mauro e dal giovane studente Alessio Ripreso, entrambi provenienti dall’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Mazzini” di Vittoria, liceo scientifico di prestigio. “Gli incontri di questo mini-corso formativo vogliono fornire una prima conoscenza di base delle trasformazioni in corso”, si legge nel comunicato stampa, dove si evidenzia l’importanza di un excursus storico sui principali sviluppi tecnologici degli ultimi anni. L’obiettivo è chiaro: colmare le lacune conoscitive attorno agli strumenti digitali più utilizzati e aiutare le persone più anziane a comprenderne il funzionamento.
L’iniziativa mira a "perseguire un’importante azione di contrasto al digital divide", un fenomeno che limita l’accesso alle nuove tecnologie e che, nel contesto attuale, rappresenta una forma di esclusione sociale. Franca Campanella, presidente dell’Associazione “Per Andare Oltre”, aprirà l’evento con i suoi saluti, sottolineando l’importanza di unire le forze tra diverse generazioni per affrontare insieme le sfide del mondo digitale.
Questo corso è solo un esempio di come le comunità possano lavorare insieme per abbattere le barriere tecnologiche e favorire l’inclusione. La collaborazione tra l’Ufficio per la Cultura della Diocesi, l’Associazione “Per Andare OltreAPS” e l’Associazione “Calicantus” di Comiso offre un’opportunità unica di apprendimento e dialogo, capace di arricchire sia i giovani che gli anziani, mentre insieme affrontano le novità del presente e del futuro.
Con l’inizio di quest’iniziativa, si spera di vedere un crescente interesse e partecipazione da parte della comunità, ponendo le basi per un futuro più inclusivo e digitalizzato per tutti.