Italia conquista 11 medaglie ai Mondiali di Dubai | Ma perché non ci sono ori nel fioretto?

Mondiali Master di Dubai 2024: Un‘Avventura Ricca di Emozioni per le Squadre Italiane di Spada

DUBAI – Si è conclusa l’intensa avventura delle squadre italiane di spada ai Campionati del Mondo Master di Dubai 2024, lasciando un segno di prestigio nonostante la tortuosa strada nei turni finali. Le squadre femminile e maschile hanno raggiunto i quarti di finale, chiudendo il torneo rispettivamente in 5ª e 6ª posizione. L’Italia, tuttavia, può sorridere per il ricco bottino di 11 medaglie complessive.

Nella competizione femminile, le spadiste azzurre hanno dimostrato un grande impegno, terminando la fase a gironi al secondo posto con due vittorie. Purtroppo, nei quarti di finale, la squadra, composta da Ewa Borowa, Gianna Cirillo, Barbara Gabella, Iris Gardini, Marinella Garzini e Liqin Wei, è stata sconfitta dall’Australia con un punteggio di 30-22. Questo ha sigillato la loro avventura al 5° posto.

Allo stesso modo, la squadra maschile non è riuscita a superare il turno successivo. Dopo un buon inizio da terzi nella fase a gironi e un convincente ottavo di finale vinto contro la Repubblica Ceca, il team, formata da Giuseppe Marino, Luigi Mazzone, Giuliano Pianca, Umberto Spanò, Federico Strano e Gabriele Vincenzi, ha subito una nuova battuta d’arresto. Gli azzurri sono stati eliminati nei quarti di finale dalla Gran Bretagna, terminando così al 6° posto con un punteggio finale di 30-22.

Il Campionato del Mondo Master 2024 ha visto l’Italia brillare, grazie alla guida del Capo delegazione Leonardo Patti e alla presenza del Presidente federale Paolo Azzi. Con un totale di 11 medaglie, la spedizione italiana ha ottenuto risultati significativi. Tra queste, due medaglie d’oro sono state conquistate da Olivier Emmerich e Giulio Paroli nella sciabola maschile, seguite da tre d’argento in diverse categorie, inclusa quella del team di sciabola maschile.

Infine, sei medaglie di bronzo sono state aggiunte al medagliere azzurro, con atleti che hanno dato il massimo in tutte le specialità. Il bilancio finale, quindi, si attesta su un totale di 11 medaglie, a testimonianza di un grande impegno e una preparazione meticolosa per affrontare il palcoscenico mondiale.

La competizione di Dubai ha, definitivamente, messo in luce il talento e la passione degli atleti italiani, e l’attesa per le prossime gare è già palpabile. Ci si aspetta che i risultati di quest’anno possano fungere da trampolino di lancio per ulteriori successi futuri.