Italia in vetta | Scopri perché i Campionati Mondiali Master a Dubai stanno stupendo tutti!

Mondiali Master di Scherma a Dubai: Italia in evidenza con due nuove medaglie

La quarta giornata di competizioni ai Campionati Mondiali Master di Scherma a Dubai si è rivelata fruttuosa per l’Italia, che ha arricchito il suo bottino di medaglie con due ulteriori brillanti risultati. Maurizio Galvan ha conquistato una medaglia d’argento nella categoria C del fioretto, mentre la squadra di fioretto femminile ha ottenuto un bronzo, portando il totale delle medaglie italiane a otto nel medagliere per nazioni.

Nella competizione individuale del fioretto maschile C, Galvan ha dimostrato un’ottima forma, avanzando con determinazione nella fase a gironi, dove si è piazzato terzo. Il percorso del veneto è proseguito con vittorie sui britannici Lowen e il tedesco Oswald. I successi gli hanno permesso di approdare ai quarti di finale, dove ha affrontato e superato il connazionale Pasquale Parisi (7° posto) con un punteggio di 10-5. La semifinale ha visto Galvan impegnato in un match intenso contro l’americano Bennet, vinto per 6-5. Tuttavia, in finale, un sofferto 9-8 contro l’australiano Purdie ha fatto svanire il sogno di una medaglia d’oro. Questo argento arriva in un momento speciale per Galvan, il quale ha ricevuto la Lama d’Oro al Merito Sportivo dalla Federazione Italiana Scherma, a Roma, solo il giorno precedente.

Oltre a Galvan, un’altra medaglia importante è giunta dalle fiorettiste italiane, che hanno infine conquistato il bronzo. La squadra, composta da Gianna Cirillo, Maria Franca Col, Martina Ganassin, Iris Gardini, Liqin Wei e Francesca Zurlo, ha avuto un inizio brillante nel tabellone ad eliminazione diretta, vincendo 26-9 contro l’Australia. Tuttavia, il sogno della finale è stato interrotto in semifinale, dove sono state sconfitte dalla Germania per un punto, 29-28. Fortunatamente, le azzurre hanno immediatamente riscattato la sconfitta, battendo la Gran Bretagna con un punteggio di 28-20, che le ha portate sul terzo gradino del podio.

Le buone notizie per la delegazione italiana non si fermano qui. Anche se altri atleti non hanno raggiunto il podio, hanno comunque mostrato ottime prestazioni. Filippo Pesce, ad esempio, si è fermato a un passo dalla medaglia nel fioretto maschile A, chiudendo all’ottavo posto dopo una serie di combattimenti avvincenti.

La giornata è stata segnata dalla presenza del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, che ha voluto testimoniare l’impegno e i successi della squadra azzurra. Con otto medaglie già conquistate, l’Italia si prepara a nuove sfide, con la quinta giornata di gare che segnerà le competizioni di spada, sia maschile che femminile.

L’eco di questi successi si estende ben oltre il palcoscenico di Dubai, rafforzando l’immagine della scherma italiana nel panorama sportivo internazionale e promettendo ulteriori emozioni nei prossimi eventi.