Evasione shock | Come un pregiudicato catanese ha sfidato la legge sotto il naso della Polizia!

Evasione dai domiciliari: un catanese denunciato dalla Polizia di Stato

Catania, 25 ottobre 2024 – La Polizia di Stato ha reso noto oggi il deferimento all’AutoritĂ  Giudiziaria di un pregiudicato di 28 anni di Catania, accusato di evasione dagli arresti domiciliari. L’arresto è avvenuto grazie all’allerta scattata dal braccialetto elettronico che l’uomo indossava.

Il fatto è accaduto nei giorni scorsi, quando gli agenti della Squadra Volanti sono stati allertati dalla Sala Operativa, che ha ricevuto la segnalazione di un allarme proveniente dal dispositivo elettronico. Gli investigatori si sono immediatamente diretti presso l’abitazione del ricercato, situata nei pressi del viale Mario Rapisardi, dove hanno verificato l’assenza del 28enne.

Ciò che rende la situazione ancora piĂą allarmante è il passato criminale dell’uomo, giĂ  noto alle forze dell’ordine per una rapina commessa nel luglio scorso. In quell’occasione, il soggetto aveva agito con un casco integrale e armato di pistola, rapinando un noto negozio di elettrodomestici della cittĂ .

Dopo pochi minuti dall’intervento, il pregiudicato è rientrato a casa, ma non ha saputo fornire alcuna spiegazione valida per giustificare la sua assenza durante l’allerta. Di conseguenza, gli agenti hanno proceduto a denunciare il giovane, un chiaro segnale della serietĂ  con cui le autoritĂ  affrontano i casi di evasione dagli arresti domiciliari.

Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza e sull’efficacia dei dispositivi di controllo: sebbene il braccialetto elettronico rappresenti uno strumento importante per il monitoraggio dei soggetti in regime di detenzione domiciliare, emergono casi in cui questi dispositivi non possono prevenire comportamenti illeciti.

La Polizia di Stato continua a vigilare attentamente su casi simili, ribadendo l’impegno nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel far rispettare le normative vigenti.