Un evento musicale misterioso ai Cantieri Culturali Zisa | È davvero il segnale di un uso trasparente degli spazi pubblici?

Interrogazione sulla gestione di Spazio Zero ai Cantieri Culturali della Zisa

Il dibattito sulla gestione degli spazi culturali a Palermo si fa sempre più acceso. La consigliera comunale del Partito Democratico, Mariangela Di Gangi, ha presentato un’interrogazione al sindaco Roberto Lagalla in merito all’utilizzo di Spazio Zero, uno dei luoghi simbolo dei Cantieri Culturali della Zisa.

La richiesta di chiarimenti nasce dalla recente pubblicazione di video promozionali da parte di un’organizzazione privata che annuncia un evento musicale in programma per il 31 ottobre, corredato da un sistema di vendita di biglietti. “Ho chiesto trasparenza sui lavori di restauro di Spazio Zero, compresi i costi e le finalità originarie dell’intervento,” ha dichiarato Di Gangi, puntualizzando la necessità di garanzie rispetto all’uso commerciale degli spazi pubblici.

Oltre a chiedere informazioni specifiche sulle concessioni rilasciate per l’utilizzo di Spazio Zero, la consigliera ha sollevato interrogativi più ampi riguardo al progetto futuro per l’intero complesso culturale. “Questo episodio solleva nuovamente interrogativi importanti sulla gestione dei Cantieri Culturali della Zisa e ci allarma in fatto di approssimazione e assenza di un’idea chiara sulla valorizzazione di quegli spazi,” ha proseguito Di Gangi, evidenziando la sua preoccupazione per una pianificazione poco definita da parte dell’amministrazione comunale.

Il futuro di Spazio Zero, secondo la consigliera, non può essere lasciato al caso. La richiesta di trasparenza e chiarezza si inserisce in un contesto più ampio di discussione sulle politiche culturali della città. Mentre l’evento musicale si avvicina, la pressione sull’amministrazione aumenta, con i cittadini e gli amministratori locali che aspettano risposte chiare sulle scelte strategiche riguardanti gli spazi culturali di Palermo.