Partorisce in un nightclub poi la bimba muore: si ipotizza infanticidio nel padovano
Un tragico episodio ha scosso la provincia di Padova, dove una neonata è morta poche ore dopo la nascita in circostanze drammatiche. La vicenda ha avuto luogo nel nightclub "Serale" di Piove di Sacco, dove la madre, una giovane donna di 29 anni, ha dato alla luce la sua bambina.
Le grida del travaglio hanno interrotto la routine notturna del locale, trasformando un luogo di divertimento in uno scenario di tragedia. La donna, che lavora nel nightclub da alcuni mesi, ha contattato il 118 all’alba del 29 ottobre, chiedendo aiuto. All’arrivo dei medici, però, non c’è stato nulla da fare: la neonata è stata dichiarata morta "per cause non naturali".
Le autorità competenti non escludono la pista dell’infanticidio. «L’ipotesi di un possibile infanticidio è plausibile», ha dichiarato il tenente Giacomo Chimienti, comandante della compagnia di Piove di Sacco, confermando che le indagini sono in corso. Per comprendere le reali circostanze della morte, sarà necessario attendere i risultati dell’autopsia, che è stata disposta per i prossimi giorni.
Inizialmente si era vociferato che la madre avesse potuto annegare la neonata, ma questo dettaglio non è stato confermato. Attualmente, la donna non risulta essere sotto fermo, ma gli investigatori intendono ascoltarla nei prossimi giorni, una volta completate le necessarie procedure mediche, poiché attualmente è ricoverata in ospedale a Padova.
Questa tragica situazione ha messo in evidenza le complessità delle vite vissute all’ombra della legalità e dei luoghi di lavoro notturni. La comunità di Piove di Sacco, con i suoi 20 mila abitanti, è in stato di shock, colpita da un evento che ha gettato un’ombra profonda sulla vita locale.
Mentre si attende l’autopsia, si avanza la necessità di una riflessione profonda su temi delicati come la salute materno-infantile e le condizioni di vita di chi opera nel settore della notte. Con l’auspicio che giustizia venga fatta e che il mistero possa essere risolto, i cittadini restano in attesa di ulteriori sviluppi in questa inquietante vicenda.