Difficile intervento al Garibaldi-Nesima su entrambi i femori su bambino vittima di incidente stradale.
Terribile incidente stradale: intervento chirurgico salvavita per un bimbo di due anni al Garibaldi-Nesima
Un tragico incidente stradale ha sconvolto una famiglia della provincia di Enna l’11 ottobre scorso. Il protagonista è un bambino di soli due anni, coinvolto in un incidente mentre viaggiava in auto con i nonni. Il piccolo, seduto nel sedile posteriore senza alcun sistema di contenimento, è stato sbalzato nell’abitacolo, riportando gravi lesioni.
Dopo l’impatto, i nonni hanno immediatamente contattato i genitori, che si sono precipitati sul luogo dell’incidente e hanno trasportato il bimbo al pronto soccorso dell’Ospedale Umberto I di Enna. Qui, a seguito di esami diagnostici approfonditi, è stata confermata una serie di gravi traumi: un trauma cranico commotivo, fratture costali multiple e fratture di entrambi i femori.
In considerazione della gravitĂ della situazione, il bambino è stato trasferito d’urgenza in elicottero all’ospedale Garibaldi-Nesima di Catania, dove è stato accolto nel Pronto Soccorso Pediatrico. Dopo un esame clinico dettagliato, i medici hanno rilevato un’importante anemia causata dalle fratture, rendendo necessaria una stabilizzazione emodinamica. Il tempestivo intervento del personale medico è stato cruciale per garantire la sopravvivenza del piccolo paziente.
Il delicato intervento chirurgico, volto a riparare le fratture agli arti inferiori, è stato eseguito dall’équipe guidata dal Dott. Alessandro Famoso, Direttore della U.O. di Ortopedia di Nesima. Grazie al lavoro di squadra, composto da medici e infermieri, è stata effettuata un’osteosintesi chirurgica delle fratture del femore destro e sinistro.
La sinergia tra le diverse unitĂ operative dell’ospedale ha dimostrato l’importanza del lavoro di squadra in situazioni critiche. Il Pronto Soccorso Pediatrico, diretto dalla Dott.ssa Rita Leocata, e la Rianimazione Pediatrica, sotto la direzione della Dott.ssa Giusi Stancanelli, hanno collaborato con l’UOC di Anestesia e Rianimazione, diretta dal Dott. Giuseppe Calabrese, per garantire le migliori cure al piccolo paziente.
Questo incidente mette in luce la necessitĂ di maggiore sicurezza durante i viaggi in auto, in particolare per i bambini, che devono sempre essere protetti adeguatamente con dispositivi di sicurezza. Le famiglie sono invitate a riflettere sull’importanza di viaggiare in sicurezza per prevenire tragedie simili.
Attualmente, il bambino è in fase di recupero e i medici monitorano attentamente la sua condizione. La comunità locale continua a stringersi attorno alla famiglia, sperando in una ripresa completa e rapida.