Il mondo dello sport italiano in lutto per la tragica scomparsa di Matilde Lorenzi
Martedì 29 ottobre 2024, il mondo dello sci alpino italiano ha subito una devastante perdita con la morte prematura di Matilde Lorenzi, promessa della disciplina, deceduta all’etĂ di soli 19 anni a seguito di un gravissimo incidente durante un allenamento. La giovane atleta, che militava nel gruppo sportivo dell’Esercito, ha perso la vita dopo una caduta sulla pista Gravald G1 in Val Senales. La notizia è stata confermata dal Ministero della Difesa, suscitando un’ondata di cordoglio e tristezza in tutta la comunitĂ sportiva.
Nata il 15 novembre 2004 a Villarbasse (TO), Matilde si è distinta sin da giovane nel panorama sportivo, contribuendo a scrivere pagine importanti per il sci alpino italiano. Cresciuta a Sestrière, ha dimostrato un talento eccezionale, culminato con la vittoria del titolo italiano assoluto e giovane in super G a Sarentino nella stagione 2023/2024. Anche la sua performance ai Mondiali juniores di Chatel, in Francia, ha lasciato il segno: si è infatti classificata sesta nella discesa e ottava nel supergigante, guadagnandosi un posto tra le stelle emergenti dello sport.
Il miglior risultato di Lorenzi in Coppa Europa è stato un undicesimo posto nel super G a St. Moritz, conquistato nel dicembre 2023. La giovane sciatrice non era solo una talentuosa atleta, ma anche una persona dalle numerose passioni: amava la fotografia, la moda, la lettura e si dedicava all’uncinetto come attività antistress prima delle gare. Le montagne rappresentavano per lei un rifugio, come testimoniato dalle sue parole: "La montagna è un posto dove sentirsi liberi e lasciarsi andare. Mi piace anche senza neve, per correre e andare in bici".
La notizia della sua scomparsa ha toccato profondamente colleghi, fan e le istituzioni. La Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) e la Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS) hanno espresso le loro piĂą sentite condoglianze alla famiglia Lorenzi e all’intera comunitĂ sportiva. La scomparsa di Matilde lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi l’ha seguita e sostenuta nel suo percorso.
La giovane sciatrice verrĂ ricordata non solo per i suoi successi sportivi, ma anche per il suo spirito vivace e la passione che metteva in tutto ciò che faceva. Un talento, che purtroppo, è stato interrotto troppo presto, ma il cui ricordo continuerĂ a vivere tra coloro che l’hanno amata e apprezzata.