Inaugurato il Villaggio della Difesa al Circo Massimo | La veritĂ  su cosa significa davvero servire il Paese oggi!

Celebrazioni del 4 Novembre: Crosetto Inaugura il Villaggio della Difesa al Circo Massimo

ROMA – Il 4 novembre, una data simbolica che rappresenta il ricordo e l’onore verso coloro che hanno servito la patria, è stata al centro delle celebrazioni di quest’anno con l’inaugurazione del Villaggio della Difesa da parte del ministro della Difesa, Guido Crosetto. L’evento, tenutosi questa mattina al Circo Massimo, ha riunito cittadini e famiglie in un’atmosfera di festa e riflessione.

“E’ una data incisa nella nostra storia e quest’anno ha di nuovo il requisito di festa nazionale,” ha dichiarato Crosetto, sottolineando l’importanza di non dimenticare mai chi serve il Paese. “E’ fondamentale ricordarsi chi serve il Paese non solo quando è morto, ma mentre lo fa,” ha aggiunto, riferendosi al dovere di rendere omaggio ai militari attivi, molti dei quali operano quotidianamente per garantire la sicurezza della nazione.

Il Villaggio della Difesa non è solo un evento commemorativo, ma anche un’iniziativa partecipativa che mira a promuovere “la cultura della Difesa”, un concetto che si estende oltre l’ammirazione per i soldati, abbracciando anche la tecnologia e il coraggio delle Forze Armate. “Non al ministro o ai capi, ma ai militari,” ha voluto sottolineare Crosetto, rimarcando l’intento di rendere omaggio a coloro che indossano la divisa.

Durante il suo intervento, il ministro ha ricordato che “mentre parliamo sono oltre 7mila i militari all’estero”, impegnati in missioni che implicano sacrifici e dedizione. L’immagine toccante di “nave Cavour a Taranto”, dove famiglie attendevano con ansia i propri cari, ha particolarmente colpito Crosetto, che ha espresso la sua emozione per il grande lavoro che i militari svolgono, spesso lontano dai propri affetti.

“Il 4 novembre è un simbolo,” ha affermato, unendo l’eroismo del passato a quello del presente. Attraverso eventi come quello del Villaggio della Difesa, si intende costruire, come ha detto Crosetto, “la cultura della difesa”, fondamentale per il futuro del Paese. Le Forze Armate, secondo il ministro, rappresentano “il principale presidio di libertà, democrazia e sopravvivenza delle Istituzioni” e la loro presenza deve essere valorizzata e riconosciuta.

Il Villaggio, con i suoi stand e simulatori, ha accolto famiglie e giovani curiosi di scoprire di piĂą sulle Forze Armate italiane. Il ministro Crosetto, insieme alla Sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti e al Capo di SMD Generale Luciano Portolano, ha partecipato attivamente al tour del villaggio, scattando selfie e interagendo con i visitatori.

Concludendo il suo intervento, il ministro ha richiamato l’attenzione sulla necessitĂ  di “ricordare chi ha perso la vita per servire il Paese o chi porta sul corpo il ricordo del sacrificio”, una riflessione profonda che sottolinea l’importanza della memoria collettiva nel costruire un avvenire di pace e sicurezza per tutti.