Debutto alle WTA Finals 2024 per Paolini e Errani nel doppio: l’azzurra in cerca di gloria a Riad
Il tennis femminile italiano si prepara a brillare ancora una volta sulla scena mondiale. Jasmine Paolini e Sara Errani, campionesse olimpiche, fanno il loro debutto alle WTA Finals 2024, questa volta nel torneo di doppio. L’appuntamento è fissato a Riad, in Arabia Saudita, dove affronteranno le statunitensi Caroline Dolehide e Desirae Krawczyk nel primo incontro del round robin.
Per Jasmine Paolini, attualmente numero 4 nel ranking femminile di singolare, questa competizione rappresenta un duplice impegno eccezionale: è infatti l’unica partecipante a essere presente in entrambi i tabelloni. Una conferma del suo talento e della sua versatilità, che la rendono una delle atlete più promettenti del momento.
Sara Errani, dall’altra parte, torna a mettere piede in un palcoscenico d’élite. Dopo un anno che l’ha vista trionfare nell’US Open 2024 in doppio misto con Andrea Vavassori, Errani ha l’opportunità di rivivere le emozioni del passato, avendo già partecipato alle WTA Finals nel 2012 e 2013, con un eccellente percorso che l’ha portata fino alle semifinali in entrambe le edizioni, in coppia con Roberta Vinci.
Nel prestigioso evento di Riad, Paolini e Errani sono state inserite nel gruppo bianco, un raggruppamento che prevede sfide con formazioni di alta caratura. Oltre alla coppia statunitense, le azzurre dovranno vedersela con Gabriela Dabrowski ed Erin Routliffe, nonché con Chan Hao-Ching e Veronika Kudermetova. La competizione si preannuncia intensa, con le prime due coppie classificate nel round robin che accederanno direttamente alle semifinali. Tutte le partite si svolgeranno al meglio dei tre set, garantendo un alto livello di tensione e spettacolo.
La prima giornata di partite alle WTA Finals 2024 si avvicina, e le aspettative sono alte per la coppia italiana, pronta a mettere in mostra le proprie qualità e a conquistare il pubblico arabo e quello di tutto il mondo. Il tennis italiano è in continua ascesa, e la partecipazione di Paolini e Errani rappresenta un ulteriore passo verso la gloria internazionale.