Un 17enne arrestato per l’omicidio di un calciatore | Ecco cosa ha postato su Facebook dopo il delitto!

Omicidio di Santo Romano a Napoli: fermato un 17enne, post deliranti sui social dopo il delitto

NAPOLI – La notte scorsa, Napoli è stata teatro di una tragica rissa culminata nell’omicidio del calciatore Santo Romano. A seguito di questo crimine, un giovane di soli 17 anni è stato fermato dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, a dimostrazione di come la violenza giovanile stia assumendo sempre più contorni inquietanti. Il ragazzo è accusato non solo di omicidio, ma anche di tentato omicidio, in particolare per l’aggressione ai danni di un 19enne, che si trovava nella stessa area al momento dei fatti.

L’evento si è verificato in piazza Raffaele Capasso, nel comune di San Sebastiano al Vesuvio, dove gli spari hanno scosso la comunità. A seguito dell’arresto, il giovane sarà trasferito in un centro di accoglienza per minori, in attesa della convalida del fermo da parte del giudice per le indagini preliminari.

Un aspetto particolarmente preoccupante emerso dall’indagine riguarda l’attività sui social media del fermato, che ha pubblicato post deliranti su Facebook subito dopo il delitto. Questi messaggi, almeno inizialmente, sembrano esaltare l’uso delle armi e potrebbero implicare la partecipazione di altri giovani, attualmente in fase di identificazione da parte delle autorità.

La Procura per i Minori, oltre a svolgere accertamenti su questi post, sta anche valutando le eventuali responsabilità genitoriali legate a questo tragico episodio. La situazione solleva interrogativi non solo sulle dinamiche di violenza tra i giovani, ma anche sul ruolo degli adulti nella prevenzione di tali atti.

L’omicidio di Santo Romano, un giovane calciatore promettente, segna un altro capitolo buio della storia criminale di Napoli, una città che continua a confrontarsi con problematiche di ordine pubblico sempre più complesse. Gli inquirenti sono determinati a far luce su tutti gli aspetti di questa vicenda, nella speranza di scongiurare future atrocità simili.