Inaugurata la scuola “Placido Rizzotto” in soli due anni | Può davvero cambiare il futuro dei bambini di Bonagia?

Inaugurata la nuova scuola dell’infanzia "Placido Rizzotto" a Palermo

Oggi, 4 novembre 2024, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della scuola dell’infanzia statale "Placido Rizzotto" nel quartiere Bonagia di Palermo. L’evento è stato presenziato da diverse autorità, tra cui il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore alla Scuola Aristide Tamajo e la Dirigente scolastica Francesca Barberi. Hanno partecipato anche rappresentanti del Consiglio della Terza Circoscrizione e alcune famiglie del territorio.

Il nuovo plesso, realizzato in meno di due anni dalla Panormus Costruzioni srl, potrà accogliere fino a settantacinque bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni. La costruzione dei locali è stata possibile grazie a una cessione gratuita all’amministrazione comunale nell’ambito del PRUSST, un programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile.

Durante l’inaugurazione, il sindaco Lagalla ha enfatizzato l’importanza della nuova struttura per il quartiere, dichiarando: "Il nuovo plesso Rizzotto dà una risposta importante al quartiere. Una struttura moderna in grado di ospitare aule per la scuola dell’infanzia." Questo nuovo investimento non solo migliora le opportunità educative, ma contribuisce anche al benessere sociale della comunità locale, "azzerando la lista d’attesa per la scuola dell’infanzia," ha aggiunto Lagalla.

Anche l’assessore Tamajo ha espresso molta soddisfazione per l’apertura di questo nuovo plesso. "Questa struttura rappresenta un investimento fondamentale per il futuro dei nostri bambini," ha affermato, sottolineando che la presenza della ludoteca e del refettorio arricchisce ulteriormente l’offerta educativa. "L’apertura del plesso ci permetterà di rispondere a una richiesta forte da parte delle famiglie", ha concluso, evidenziando il ruolo cruciale che la nuova scuola avrà nel diventare un punto di riferimento per l’intera comunità.

Con questa inaugurazione, Palermo segna un passo importante verso una maggiore qualità dell’offerta educativa, garantendo ai più piccoli un ambiente adeguato e stimolante per la loro crescita e formazione.