Messina celebra l’Unità Nazionale con eventi sorprendenti | Scopri perché questa storia merita di essere ricordata!

Messina celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

Oggi, lunedì 4 novembre, la città di Messina ha reso omaggio alla Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate con una serie di eventi solenni che hanno coinvolto la cittadinanza. Questa ricorrenza dal profondo significato storico è dedicata a tutti coloro che hanno servito e continuano a servire la patria, nonché ai caduti in guerra.

La cerimonia principale si è svolta in piazza Unione Europea, con la partecipazione di un Plotone di formazione Interforze, composto da rappresentanze dell’Esercito, dell’Arma dei Carabinieri, della Marina Militare, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e dell’Aeronautica militare. Presenti alla cerimonia la prefetta Cosima Di Stani, il sindaco di Messina Federico Basile, insieme a diverse autorità civili, religiose e militari.

Durante la commemorazione, è stata effettuata la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti della Grande Guerra, a testimonianza del sacrificio di generazioni che hanno dato la vita per la libertà e la Patria. Presente anche l’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla, insieme ai vertici delle Forze dell’Ordine e a una delegazione di parlamentari nazionali e regionali. Significantemente, hanno presenziato anche rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e della Croce Rossa Italiana.

Tra i partecipanti alla cerimonia, i Gonfaloni della Città di Messina, decorata con tre Medaglie d’oro al Valor militare, e quello della Città Metropolitana. I vessilli e i labari delle associazioni combattentistiche hanno reso l’atmosfera ancora più solenne, mentre una delegazione di studenti degli istituti scolastici cittadini ha testimoniato l’importanza di trasmettere questi valori alle nuove generazioni.

Il sindaco Federico Basile ha sottolineato quanto sia fondamentale questa ricorrenza: “E’ una ricorrenza importante per la storia d’Italia che celebra l’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra Italia e Austria-Ungheria e per ricordare tutti coloro che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere.”

La Giornata del 4 Novembre, istituita nel 1919, è l’unica festa nazionale che ha attraversato decenni di storia italiana, rispondendo all’esigenza di ricordare i valori di dedizione e sacrificio. L’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valore Militare ha esortato i giovani a scoprire e approfondire la Storia nazionale e a far propri i valori di attaccamento al dovere e al bene comune.

Al termine della cerimonia in piazza Unione Europea, il programma ha previsto un evento collaterale: una conferenza-spettacolo intitolata “Dietro le quinte della Grande Guerra” presso la sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele. Questo incontro, promosso dalla Prefettura di Messina e curato dallo storico Michele D’Andrea, ha offerto un’occasione per esplorare aspetti meno noti e più umani del primo conflitto mondiale, contribuendo così alla costruzione di una memoria storica viva e partecipata tra le nuove generazioni.

Messina, con questa celebrazione, ha dimostrato come il ricordo del passato possa unirci e ispirarci per costruire un futuro di pace e solidarietà.