Notti insonni a Catania: i residenti di Piazza Vaccarini chiedono aiuto

Il Comune di Catania ha ripreso le operazioni di compattamento dei rifiuti in Piazza Vaccarini durante le ore notturne, causando gravi disagi ai residenti. Da mesi, cittadini esasperati segnalano l’impossibilità di dormire a causa del frastuono provocato dai mezzi di nettezza urbana, tornato a farsi sentire dopo un periodo di tregua.

Monitoraggio ARPA: un’occasione mancata?

Per un periodo, un’unità dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) è stata presente nella piazza per monitorare l’inquinamento acustico, dimostrando l’efficacia di un controllo regolare. Tuttavia, al termine del monitoraggio e con la rimozione delle attrezzature, i livelli di rumore sono rapidamente tornati a disturbare la quiete della zona. “Non dormiamo da settimane,” scrivono i residenti, chiedendo che il Comune di Catania riprenda in mano la questione.

Piazza Vaccarini: un “triste” parcheggio al posto di un’area di gioco

Oltre al problema del rumore, i residenti lamentano la condizione di Piazza Vaccarini, ormai trasformata in un semplice parcheggio. “Un triste parcheggio invece di una bella piazza dove far giocare i bambini,” dicono. Gli abitanti sognano una piazza riqualificata e vivibile, ma al momento devono fare i conti con una realtà che sembra ignorare le loro esigenze.

Appello dei cittadini: “Portate attenzione al nostro problema!”

I residenti si rivolgono ancora una volta alle autorità e ai mezzi di comunicazione, chiedendo interventi urgenti per risolvere il problema del rumore notturno e trasformare Piazza Vaccarini in un luogo accogliente per la comunità.