Elezioni Usa, Harris ai sostenitori: “Accettiamo i risultati, impegno alla transizione pacifica del potere”
ROMA – Kamala Harris, vicepresidente uscente, ha rivolto un accorato appello ai suoi sostenitori, esortandoli a “accettare i risultati delle elezioni” e promettendo un “impegno per una transizione pacifica del potere”. Il suo discorso è avvenuto all’indomani dell’annuncio della vittoria di Donald Trump, che diventa così il quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti.
“Dobbiamo accettare i risultati delle elezioni”, ha dichiarato Harris durante un evento alla Howard University a Washington. Un passo importante, soprattutto in un contesto politico carico di tensione e disinformazione. La vicepresidente ha confermato di aver già contattato Trump per congratularsi con lui e ha assicurato che la sua squadra collaborerà per garantire un passaggio di consegne sereno e ordinato.
Nel suo intervento, Harris ha sottolineato che “il principio fondamentale della democrazia americana è che quando perdiamo le elezioni accettiamo la sconfitta.” Questa affermazione riflette il profondo rispetto per i valori democratici, evidenziando come, secondo l’ex candidata democratica, tale accettazione sia ciò che ci distingue da forme di governo oppressive.
“Nella nostra nazione non siamo fedeli a un presidente o a un partito ma alla Costituzione, agli Stati Uniti, alla coscienza e a Dio”, ha proseguito Harris, rafforzando l’importanza dell’unità e del patriottismo nell’attuale panorama politico.
Harris, nel suo messaggio, ha quindi aperto la strada a una futura collaborazione, auspicando che “le sfide delle prossime settimane vengano affrontate con spirito di cooperazione e rispetto”. La vicepresidente ha espresso un desiderio di unità in un Paese che, nei momenti difficili, deve trovare la forza nel dialogo e nella partecipazione civile.
Concludendo il suo discorso, Kamala Harris ha lanciato un messaggio di speranza e rinnovamento, incoraggiando i suoi sostenitori a continuare a lottare per i valori in cui credono, mantenendo sempre la fermità di uno spirito democratico che guarda al futuro.