La comunitĂ haitiana: "Non solo Trump, noi siamo sempre stati traditi"
La comunitĂ haitiana negli Stati Uniti si trova in un momento di grande ansia e stress, in attesa di comprendere le conseguenze delle prossime elezioni presidenziali. La fondatrice e direttrice di Haitian Bridge Alliance (HBA), Guerline Jozef, ha rilasciato un’intervista in cui esprime le preoccupazioni condivise da molti membri della comunitĂ . “In questo momento, la comunitĂ haitiana è profondamente stressata: siamo preoccupati per le politiche migratorie che potrebbero arrivare dal prossimo presidente, sia esso Harris o Trump.”
Durante la campagna elettorale, Jozef ha notato un aumento dei discorsi anti-immigrazione, con il candidato repubblicano Donald Trump che ha fatto riferimento a false notizie per attaccare gli haitiani. “Abbiamo visto tante fake news che alimentano una narrativa anti-haitiana anche in queste ore,” ha affermato, riferendosi a un video virale che suggeriva falso che gli haitiani avessero votato più di una volta. “Eppure non è mai successo,” ha sottolineato con fermezza.
Trump e il suo vice J. D. Vance, secondo Jozef, hanno colto l’opportunitĂ di sfruttare il crescente numero di richiedenti asilo in fuga dalla violenza in Haiti. “Questa strategia ha generato un’ondata di violenze nell’Ohio, costringendo alla chiusura delle scuole e portando la comunitĂ a mantenere alta la guardia,” ha dichiarato, evidenziando come tali retoriche abbiano spinto molti a sostenere la candidatura di Kamala Harris.
Attualmente, negli Stati Uniti ci sono circa 400.000 haitiani naturalizzati che possono esercitare il diritto di voto. “Tuttavia, gli haitiani sono generalmente conservatori,” ha osservato Jozef, suggerendo che la comunità potrebbe non supportare in blocco le politiche democratiche.
La HBA ha intrapreso azioni legali contro Trump e Vance per le gravi conseguenze delle false affermazioni rilasciate. “Abbiamo già fatto causa per le politiche migratorie durante l’era di Trump, quando gli haitiani vivevano in condizioni disumane alla frontiera Messico-Usa,” ha spiegato, evidenziando le speranze disattese riposte nei politici.
Nel corso della conversazione, Jozef ha anche messo in luce un problema piĂą ampio: “Non solo Trump ha tradito le promesse, ma anche Biden ha disatteso gran parte di quelle fatte.” Sotto l’amministrazione Biden, “partono ogni mese aerei con a bordo migranti haitiani,” ha lamentato, descrivendo la violenza subita dalle persone che vengono ricacciate in un paese al collasso. “Detenere e rimpatriare con la forza è una forma di violenza oltre che una violazione dei diritti,” ha aggiunto.
Particolare attenzione è stata posta sulle cause della violenza in Haiti, che è in preda a guerre fra bande armate. “Dobbiamo chiederci: da dove arrivano le armi e le munizioni utilizzate dalle bande? Haiti non ha fabbriche di armi,” ha rimarcato Jozef, interrogandosi sul ruolo della comunità internazionale in questa instabilità .
Infine, la direttrice di HBA ha parlato della situazione politica interna. “Non credo che Harris abbia perso il sostegno dei nuovi cittadini. Non è giusto biasimarla per i fallimenti di Biden,” ma ha espresso preoccupazione per un paese che sembra sempre piĂą a favore di ideologie reazionarie. “La vita delle comunitĂ di immigrati dipenderĂ enormemente da chi vincerĂ queste elezioni,” ha concluso, esprimendo l’ansia di una comunitĂ in attesa di un futuro incerto.