La “rivoluzione” di genere è fallita: così le donne bianche e latinoamericane hanno tradito Harris
In un’analisi post-elettorale che sta sollevando dibattiti e interrogativi, si evidenzia come la tanto attesa “rivoluzione” di genere nella campagna di Kamala Harris non abbia portato i risultati sperati. Dati elettorali recenti, riportati da fonti giornalistiche, rivelano che le donne, al contrario delle aspettative, non hanno sostenuto in modo determinante la candidata democratica, segnando una frenata rispetto ai passati risultati del partito.
I dati elettorali parlano chiaro: le donne hanno votato per Harris, ma con un margine decisamente piĂą ridotto rispetto alle edizioni precedenti delle elezioni presidenziali. Nel 2016, Hillary Clinton aveva conquistato un vantaggio di 13 punti tra le donne, mentre Joe Biden nel 2020 aveva visto un margine di 15 punti. Ora, nel 2024, Harris si ferma a un vantaggio di soli 10 punti.
Ma non è solo il dato percentuale a preoccupare: il vero punto critico emerge dal comportamento delle donne bianche, che storicamente hanno contribuito al sostegno del partito democratico. Negli ultimi settantadue anni, queste donne hanno votato per il candidato democratico solo in due occasioni (1964 e 1996). Quest’anno, il risultato è stata una nuova vittoria di Trump, con risultati simili a quelli delle elezioni precedenti. Qui si presenta una crepa significativa: il vantaggio di Trump tra gli uomini bianchi ha subito una lieve flessione, passando da 23 punti nel 2020 a 20 nel 2024, ma rimane comunque evidente il divario.
L’analisi si estende anche al coinvolgimento giovanile: la campagna di Trump ha alleggerito il suo focus sugli influencer maschili, come podcast e youtuber, dando vita a una riconfigurazione del sostegno tra i giovani. I dati rivelano un divario di genere di 16 punti tra giovani uomini, che hanno scelto Trump, e giovani donne, che hanno preferito Harris. Tuttavia, la novità è che Trump ha ottenuto risultati migliori rispetto al suo precedente impegno, tanto tra i giovani uomini quanto tra le giovani donne.
Un altro aspetto critico nella loss di consenso per Harris è il sostegno tra la comunità latinoamericana. Nonostante il tradizionale appoggio che i Democratici hanno ricevuto in passato, il supporto di questa categoria ha subito un brusco ribaltamento, sopratutto tra gli uomini latinoamericani. Nel 2016, Clinton aveva un vantaggio di 31 punti, mentre nel 2020 Biden di 23. Tuttavia, nel 2024, Trump ha addirittura vinto tra gli elettori latinoamericani con un margine di 10 punti. Nonostante Harris abbia avuto un buon risultato tra le donne latinoamericane, con un margine di 24 punti, il sostegno di Clinton era ben più robusto, con un vantaggio di 44 punti.
L’unico gruppo che continua a rappresentare un baluardo per i Democratici è quello delle donne nere, che storicamente sono state la spina dorsale del partito. Harris ha conquistato queste elettore con un impressionante vantaggio di 85 punti, un risultato che segna il massimo mai registrato in questo contesto.
La situazione descritta richiede una riflessione profonda sulla strategia elettorale e sull’efficacia nel coinvolgere votanti appartenenti a gruppi diversi. Le perdite evidenziate nelle categorie chiave possono segnare una nuova era nel panorama politico americano, richiedendo un ripensamento delle alleanze e delle priorità del partito democratico.