Commemorazione dei caduti: un momento di grande partecipazione a Massa San Giorgio
Ieri, 6 novembre 2024, si è svolta una toccante cerimonia di commemorazione presso il Monumento ai caduti di Massa San Giorgio. L’evento ha visto una partecipazione sentita da parte della comunità, riunita per onorare la memoria dei soldati caduti durante i conflitti mondiali.
L’evento, organizzato dal presidente della VI municipalità Francesco Pagano, è stato caratterizzato da un clima di grande commozione. Al suo fianco, hanno preso parte all’iniziativa i consiglieri circoscrizionali e l’associazione "Borgo Massa San Nicola", rappresentata dal suo presidente, Angelo Pirrone. L’importanza della cerimonia è stata sottolineata dalla presenza di numerose autorità, tra cui il comandante della stazione dei carabinieri di Castanea, Giovanni Di Stefano, e altri membri delle forze armate.
In apertura della cerimonia, il graduato aiutante Davide Previti ha posizionato il tricolore, accolto dagli onori musicali del trombettiere sergente Roberto Vaccalluzzo della Brigata Aosta. Questo gesto simbolico ha dato il via alla celebrazione, creando un’atmosfera di reverente rispetto.
Un momento particolarmente significativo è stata la deposizione della Corona d’Alloro effettuata dal tenente colonnello Letterio Sciliberto e dal presidente Pagano, accompagnata dal suono del silenzio. La cerimonia ha proseguito con la benedizione di Padre Giuseppe Giunti, che ha guidato i partecipanti in un momento di riflessione.
La lettura della preghiera del soldato ha offerto un ulteriore momento di introspezione e rispetto per coloro che hanno sacrificato la propria vita. La manifestazione si è conclusa con la lettura dei nomi dei caduti, un atto di commemorazione che ha permesso a tutti di ricordare le vite stroncate dalla guerra e di rendere omaggio al loro coraggio.
Infine, la cerimonia è stata seguita dalla celebrazione di una Santa Messa, a testimonianza del legame profondo che unisce la comunità di Massa San Giorgio nella memoria e nel rispetto dei propri eroi. L’evento ha rappresentato non solo un tributo al passato, ma anche un invito alla riflessione e alla pace per le generazioni future.