Ucraina, Mattarella esorta la Cina: "Si adoperi per porre fine alla brutale aggressione"
In un momento cruciale per la geopolitica internazionale, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha lanciato un appello significativo alla Cina durante una sua recente visita a Pechino. "La Cina è uno dei protagonisti fondamentali della vita internazionale," ha affermato il presidente, sottolineando l’importanza del ruolo che Pechino può avere nella risoluzione del conflitto in Ucraina.
Mattarella ha esortato la Cina a usare la sua “grande autorevolezza” per far sentire la sua voce contro la violenza russa. "Desidero esprimere l’aspettativa che essa faccia uso della sua grande autorevolezza sul proscenio internazionale," ha detto il presidente durante la sua lectio magistralis presso l’università di Beida, in occasione della cerimonia di firma per l’inaugurazione della cattedra di studi italiani.
Nel suo discorso, il presidente ha delineato la gravità della situazione attuale, affermando che violazioni della sovranità , come l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, non possono essere tollerate. "Non è accettabile che la federazione russa, membro permanente del consiglio di sicurezza dell’Onu, abbia violato le norme fondamentali del diritto internazionale," ha commentato Mattarella, evidenziando quanto sia cruciale il rispetto delle norme internazionali per la pace.
Il presidente ha sottolineato che consentire simili aggressioni significerebbe dare spazio alla barbarie tra gli stati. "Accondiscendere a un tale comportamento significherebbe consegnare alla barbarie la comunitĂ degli stati," ha dichiarato, esprimendo così il forte desiderio di un’azione globale per ristabilire l’ordine e il rispetto reciproco.
Queste parole, pronunciate in un contesto di crescente tensione internazionale, pongono l’accento sulla necessitĂ di una risposta unita e ferma da parte della comunitĂ internazionale contro ogni forma di aggressione, affinchĂ© si possa lavorare per una "pace giusta sulla base dei principi della carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale."
Con il suo intervento, Mattarella non solo ha richiamato l’attenzione sulla crisi ucraina, ma ha anche ribadito l’importanza della cooperazione tra le nazioni per garantire un futuro di stabilità e sicurezza globale.