Ragusa colpita da un’altra sconfitta in trasferta | Il mistero delle palle perse continua a far discutere!

La Virtus Ragusa scivola ancora: sconfitta 85-69 contro la Fulgor Fidenza

La Virtus Ragusa continua a cercare la sua identitĂ  in questa stagione di Serie B Old Wild West, ma il cammino si fa sempre piĂą difficile. Sabato scorso, la squadra siciliana ha subito la sua quinta sconfitta consecutiva, perdendo contro la Fulgor Fidenza con un punteggio di 85-69. Le difficoltĂ  della Virtus sono evidenti, specialmente in trasferta, dove le prestazioni altalenanti stanno pesando sul morale dei giocatori.

Partenza incoraggiante, ma il calo è evidente
La partita inizia con la Virtus che segna i primi cinque punti, grazie a Simon, mostrando qualche sprazzo di soliditĂ  in attacco. Tuttavia, le cattive percentuali dal campo e un alto numero di palle perse – ben 14 durante l’arco dell’incontro – compromettono negli istanti successivi le azioni offensive. Fidenza, nonostante le proprie difficoltĂ  iniziali, riesce a rimanere in scia e, grazie a un parziale di 12-0, prende il sopravvento sul punteggio.

Il secondo quarto si chiude con la Fulgor in vantaggio, 44-31, anche grazie a un’ottima prestazione al tiro dall’arco. La squadra di Bizzozi ha mostrato una continuità di gioco e profondità nella rosa che la Virtus, attualmente priva di Calvi e Ianelli, non riesce a controbilanciare. Il vero punto di crisi per Ragusa si presenta nel terzo quarto, quando la squadra subisce un altro brusco calo di rendimento.

Un finale senza speranza
Nella seconda metà della partita, Ragusa tenta di ricucire il gap, ma ogni tentativo viene vanificato dalla maggiore determinazione degli avversari. La Virtus riesce a ridurre lo svantaggio a -11, ma la Fulgor risponde con colpi decisivi, mentre la Virtus continua a commettere falli e a perdere palla in maniera preoccupante. L’uscita di Vavoli per cinque falli e i problemi di falli di Simon complicano ulteriormente la situazione.

Bertocco emerge come una delle poche note positive, ritrovando la confidenza con il canestro e chiudendo come miglior marcatore della sua squadra con 23 punti. Tuttavia, la serata di Fidenza si conclude con una vittoria facile e meritata, lasciando ancora di piĂą in risalto le carenze della Virtus.

Mercoledì si torna in campo: attenzione a Crema
Ora, per Ragusa, non c’è tempo di fermarsi a riflettere sulla sconfitta. Mercoledì si gioca un incontro cruciale contro Crema, altra squadra in difficoltà, che potrebbe rivelarsi un’opportunità per trovare la fiducia perduta. La Virtus deve rimuovere immediatamente le scorie di questo periodo negativo. La sfida avrà un notevole impatto sulle dinamiche della classifica, specialmente dato che Crema è diretta concorrente nella lotta per la salvezza.

Con un clima teso e una necessità urgente di riscatto, i giocatori e lo staff tecnico della Virtus Ragusa sono chiamati a dare il massimo. La situazione è delicata, e il tempo per riflessioni è ormai terminato: è il momento di agire, per riportare la Virtus là dove le compete.