Coppa del Mondo di spada maschile: un doppio podio storico per l’Italia a Berna
BERNA – La prima tappa della Coppa del Mondo di spada maschile 2024, svoltasi a Berna, ha regalato emozioni forti agli appassionati di scherma italiani con un significativo traguardo: medaglia d’argento per Giacomo Paolini e medaglia di bronzo per Matteo Galassi. Questa competizione ha segnato un inizio di stagione esplosivo per gli spadisti azzurri, con ben quattro medaglie conquistate nel primo weekend stagionale. A meno di tre mesi dalle Olimpiadi di Parigi, gli atleti dimostrano di essere già in forma smagliante.
Giacomo Paolini, classe 1998, ha chiuso con un eccellente argento, mentre il più giovane Matteo Galassi, appartenente ancora alla categoria Under 20, ha festeggiato il suo primo podio nella Coppa del Mondo Assoluta. Entrambi sono riusciti a emergere da un campo di gara altamente competitivo, testimoniando il costante miglioramento del movimento schermistico italiano.
Il cammino verso il podio di Paolini e Galassi è iniziato con le vittorie nei primi turni ad eliminazione diretta. Paolini ha superato il francese Billa con un eloquente 15-11, mentre Galassi si è imposto sul giapponese Yamada con un combattuto 15-14. Le loro prestazioni non si sono fermate qui: entrambe le spade italiane hanno conquistato la vittoria nel turno dei 32 e negli ottavi, fino a giungere ai quarti di finale, dove Paolini ha prevalso sul giapponese Kano e Galassi ha strappato il pass per le semifinali battendo l’egiziano Elsayed in un diverso incontro serrato.
Il tanto atteso derby italiano in semifinale ha visto Paolini trionfare su Galassi con un punteggio deciso di 15-6, conducendo poi alla finale contro l’ungherese Koch. Qui, purtroppo per l’atleta italiano, la corsa si è fermata con un punteggio di 15-9, ma la gioia di portare a casa una medaglia d’argento è stata innegabile.
Anche altri spadisti italiani hanno mostrato prestazioni significative, come Giulio Gaetani, che si è fermato ai quarti di finale, e Valerio Cuomo, che ha raggiunto i 15esimi posti. L’Italia si conferma così una delle nazioni di riferimento nella scherma mondiale, mettendo in luce non solo giovani promesse ma anche una solida tradizione di eccellenza.
Il weekend di gare non è ancora concluso: domani si svolgerà la prova a squadre, e l’Italia scenderà in pedana con un quartetto competitivo. Con la guida del CT Dario Chiadò, i rappresentanti azzurri saranno Valerio Cuomo, Enrico Piatti, Filippo Armaleo e Davide Di Veroli, pronti a portare a casa ulteriori successi.
In conclusione, il duplice podio di Paolini e Galassi rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un segnale incoraggiante per tutto il movimento schermistico italiano in vista delle sfide future, in particolare quelle olimpiche. I risultati di Berna sono solo l’inizio di una stagione che si preannuncia ricca di soddisfazioni.