La Nazionale Italiana di Rugby si Raccoglie Dopo la Sconfitta contro l’Argentina
È tempo di rialzarsi per la nazionale italiana maschile di rugby, che è tornata in campo con la ferma intenzione di riscattarsi dopo una pesante sconfitta subita dall’Argentina nel primo test match autunnale. La squadra, guidata dal ct Gonzalo Quesada, ha dovuto affrontare una dura realtà, con un punteggio finale che ha visto gli azzurri capitolare 50-18.
Un Inizio in salita
Il match è partito con un’Argentina aggressiva, che ha subito messo in chiaro le cose trovando i primi punti grazie a un calcio di punizione. L’Italia, però, ha presto subìto un duro colpo: l’infortunio di Ange Capuozzo, costretto ad abbandonare il campo per un colpo alla testa. Con l’ingresso di Tommaso Allan, gli Azzurri hanno cercato di reagire, ma una serie di errori — palle perse, touche sbagliate e imprecisioni — hanno permesso ai Pumas di sfruttare ogni occasione.
Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 17-10 in favore degli argentini, ma le statistiche rivelavano un dominio evidente della squadra sudamericana. L’italiana ha mostrato segni di difficoltà nell’affrontare il gioco avversario.
Il Ritorno sul Campo
Il secondo tempo ha visto un aumento del ritmo di gioco, ma con una continuità del copione già visto. Gli argentini hanno trovato la meta con maggiore facilità e, nonostante il tentativo di Giacomo Nicotera di riavvicinare gli Azzurri sul 18 punti, la reazione non è stata sufficiente. A cinque minuti dalla fine, il punteggio è progressivamente salito a 50-18, con gli italiani che devono ora riflettere sul loro gioco.
Il Futuro è Prossimo
Il bilancio finale di questa partita fotografa una squadra con “molto margine di miglioramento”, secondo le parole della federazione. Gli Azzurri dovranno lavorare sulla disciplina e sulla precisione, invitando a non ripetere gli errori commessi in campo. La prossima opportunità per riscatto è fissata per domenica 17 novembre, quando l’Italia affronterà la Georgia.
Con uno sguardo al futuro, la speranza della nazionale italiana di rugby resta viva. Sarà interessante seguire l’evoluzione della squadra, che dovrà dimostrare, a partire dal prossimo incontro, di aver tratto lezione da questa prima sconfitta autunnale.