Palermo in lutto per la scomparsa di Placido Rizzotto
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso il suo profondo cordoglio per la morte di Placido Rizzotto, figura simbolo della lotta contro la mafia e il ricordo di una delle vittime più emblematiche della ferocia di Cosa nostra. Rizzotto ha dedicato la sua vita alla ricerca della verità riguardante il destino dello zio, un sindacalista assassinato a Corleone nel 1948.
"Ha speso la sua vita per cercare la verità e i resti del corpo dello zio", ha dichiarato Lagalla, sottolineando l’importanza dell’impegno civile che ha caratterizzato la vita di Rizzotto. Quest’uomo, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei lavoratori, ha portato avanti una battaglia non solo in nome della sua famiglia, ma anche per onorare tutti quei sindacalisti che hanno pagato con la vita la loro dedizione alla giustizia e alla verità.
In un momento di grande tristezza, il sindaco ha voluto estendere le sue condoglianze alla famiglia di Rizzotto, affermando: "Alla famiglia di Placido Rizzotto rivolgo la vicinanza dell’amministrazione comunale in questo momento di dolore." Questa espressione di solidarietà evidenzia l’importanza del suo operato e il peso della sua eredità nella lotta contro la mafia.
La scomparsa di Placido Rizzotto rappresenta non solo una perdita per la sua famiglia, ma per tutta la comunità di Palermo, che continua a ricordare e a combattere contro le ingiustizie perpetrate dalla criminalità organizzata. La sua memoria vivrà attraverso l’impegno di coloro che continuano a lottare per un futuro libero dalla mafia e dalle sue influenze.