Il recente post di Fabrizio Corona, condiviso sul suo profilo, ha catturato l’attenzione del pubblico e dei media per il messaggio profondo e autentico con cui ha annunciato la sua visione della famiglia e del concetto d’amore.
Nel post, l’ex re dei paparazzi presenta quella che definisce la sua “splendida famiglia” e con parole cariche di significato e riflessione si apre su ciò che per lui rappresenta il legame affettivo autentico.
Corona ammette che non è facile convivere con lui, un’affermazione sincera che, vista la sua storia travagliata e spesso controversa, lascia trasparire un lato vulnerabile e consapevole della propria complessità. “So bene che non è facile vivere con me, di fianco a me, non è facile nemmeno per me, credetemi” scrive, condividendo il peso e le difficoltà che affronta quotidianamente anche nella sua vita privata.
Tuttavia, nonostante le “mille tempeste, pianti, gioie e anche tragedie” Corona celebra il fatto di aver raggiunto, insieme alla sua famiglia, una sorta di equilibrio, una stabilità basata sulla condivisione di un percorso complesso ma autentico.
Un dettaglio che ha catturato l’attenzione è la sua dichiarazione: “Vi prego di non chiamarla famiglia allargata: l’amore non si allarga come un maglione.. L’amore investe tutto, altrimenti è solo un’illusione passeggera”.
In questo passaggio, Corona sembra voler ribaltare il concetto di “famiglia allargata” suggerendo che l’amore vero non si espande semplicemente, ma coinvolge e ingloba ogni membro con intensità e dedizione totale. Per lui, quindi, l’amore è un impegno che non accetta compromessi o mezze misure, ma rappresenta un investimento completo, senza riserve.
L’annuncio fa anche riferimento all’arrivo di un nuovo membro nella famiglia, “T.,” al quale intende offrire un ambiente carico di affetto e dedizione, pur ammettendo che il percorso sarà imperfetto e costellato da errori. “La perfezione non esiste” conclude, offrendo una riflessione matura e umana su cosa significa costruire un legame autentico e crescere insieme.
Ecco il post di Fabrizio Corona