Nuovo direttore al Teatro Biondo: Valerio Santoro rivoluzionerà la scena culturale di Palermo?

Nomina di Valerio Santoro al Teatro Biondo: le parole dell’assessore Cannella

Il Teatro Biondo di Palermo ha ufficialmente un nuovo direttore: si tratta di Valerio Santoro, la cui nomina è stata accolta con entusiasmo dall’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella. Nel comunicato stampa diffuso il 14 novembre 2024, Cannella ha sottolineato l’importanza di questa scelta, arrivata al termine di un accurato processo di selezione guidato dalla "Fondazione Teatro Biondo".

Cannella ha espresso il suo augurio di buon lavoro a Santoro, evidenziando come la sua storia artistica e professionale denoti una spiccata apertura verso tutte le forme di espressione teatrale. “Sono sicuro che trasferirà questa sua attitudine anche in questa nuova esperienza palermitana", ha dichiarato l’assessore, anticipando che uno degli obiettivi sarà avviare un dialogo aperto e coinvolgente con le realtà culturali e gli attori del territorio.

Oltre alle competenze artistiche, Cannella ha sottolineato l’importanza delle qualità manageriali richieste per dirigere un prestigioso ente come il Biondo. Ha messo in risalto l’esperienza di Santoro alla guida dell’associazione culturale “La Pirandelliana”, un’iniziativa che ha visto un significativo sviluppo finanziario, collocandosi come una delle poche eccezioni in un panorama nazionale di teatri privati.

Tuttavia, non sono mancate le polemiche: Cannella ha fatto riferimento a strumentalizzazioni politiche rispetto alla nomina di Santoro, alcune delle quali definite "al limite della volgarità". L’assessore ha ribadito quanto questa amministrazione stia sostenendo il mondo dei teatri e della cultura, rimarcando l’importanza di giudizi basati su fatti e risultati, piuttosto che su pregiudizi.

La nomina di Valerio Santoro rappresenta quindi un passo significativo per il futuro del Teatro Biondo, dove si auspica una continua crescita e innovazione, elementi fondamentali per rinvigorire la scena culturale palermitana.