Trump sorprende tutti e nomina un no-vax alla Sanità USA | Gli alleati repubblicani non ci stanno!

Trump nomina Robert Kennedy Jr. segretario alla Salute: polemiche in arrivo

ROMA – Donald Trump ha scelto Robert Kennedy Jr. come nuovo Segretario della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, una decisione che promette di suscitare forti controversie all’interno dello stesso schieramento repubblicano. La nomina, annunciata il 14 novembre 2024, dovrà comunque ricevere l’approvazione del Senato, ma già si delineano le reazioni a caldo di politici e cittadini.

Kennedy, già noto per le sue posizioni controverse, si è fatto strada come un convinto sostenitore di teorie complottiste e negazionista dell’efficacia dei vaccini. La sua carriera è costellata di affermazioni infondate, tra cui la correlazione tra vaccini infantili e autismo e opinioni bizzarre riguardanti l’impatto del wi-fi sulla salute umana e l’inquinamento delle acque sulla disforia di genere.

L’organizzazione guidata da Kennedy è stata identificata in uno studio del 2019 come uno dei principali finanziatori di campagne di disinformazione sui vaccini, facendo lievitare i dubbi sulla sicurezza e l’efficacia delle vaccinazioni tra la popolazione americana. Trump, nel suo annuncio, ha dichiarato di essere “entusiasta” per la nomina, sottolineando la necessità di proteggere gli americani dagli “inganni” delle aziende farmaceutiche e del complesso alimentare.

La figura di Robert Kennedy Jr. non è nuova alla politica statunitense. Dopo aver lanciato una propria candidatura indipendente per la presidenza, ha deciso di ritirarla lo scorso agosto per appoggiare Trump. Questa mossa ha sicuramente contribuito a consolidare il legame tra il candidato presidenziale e i sostenitori più ferventi del movimento no-vax, creando una frattura nel già complesso panorama politico americano.

Kennedy è il terzogenito di Robert Kennedy e nipote del presidente John Fitzgerald Kennedy, assassinato nel 1963. La sua eredità familiare, pur pesante, sembra non averlo messo al riparo dalle polemiche generate dalle sue posizioni sulla salute pubblica.

La scelta di Trump potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio, minando ulteriormente la fiducia nei programmi vaccinali già messi a repentaglio dalla pandemia di COVID-19 e dalle teorie del complotto che hanno proliferato online. Resta da vedere come reagirà il Senato e, di riflesso, l’opinione pubblica a questa decisione che, già oggi, sembra preannunciare un periodo di agitazione e dibattito intenso.

Con le elezioni di midterm in arrivo e la crescente attenzione per la salute pubblica, il nuovo incarico di Kennedy potrebbe avere ripercussioni significative non solo sul sistema sanitario statunitense, ma anche sul futuro politico di Trump.