Un investimento di 33,4 milioni di euro nelle ciclovie | Ecco perché potrebbe cambiare la mobilità italiana per sempre!

Ciclovie in Italia: 33,4 milioni di euro per Umbria e Bolzano

14 novembre 2024 – Un significativo passo avanti nella mobilità sostenibile è stato compiuto con la recente firma del vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini. Il decreto, che prevede uno stanziamento di 33,4 milioni di euro a favore della Regione Umbria e della Provincia Autonoma di Bolzano, aprirà la strada a importanti lavori per la realizzazione di ciclovie interconnesse.

Questi finanziamenti sono stati resi possibili grazie ai fondi destinati alla mobilità ciclistica, previsti dall’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, e dall’articolo 1, comma 95, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. In questo modo, si intende completare la ciclovia dell’Alto Adige, con un investimento di 13,4 milioni di euro, e realizzare il tratto umbro della ciclovia nazionale Monte Argentario – Civitanova Marche, che avrà un costo di 20 milioni di euro.

Il progetto umbro si prefigge infatti di creare un collegamento funzionale tra le ciclovie che attraversano le aree costiere Adriatica e Tirrenica, con un’estensione complessiva di circa 200 km. Questo intervento non solo arricchirà la rete ciclabile nazionale, ma rappresenta anche un’importante opportunità per il turismo ciclistico e la mobilità sostenibile nel paese.

Le iniziative sono state ampiamente discusse e condivise durante la Conferenza Stato-Regioni. Inoltre, risultano perfettamente integrate con il programma nazionale di potenziamento delle ciclovie turistiche, finanziato con fondi del PNRR. Si tratta quindi di una delle azioni chiave per promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo e incentivare una maggiore fruizione delle bellezze naturalistiche italiane.

Con queste misure, il governo italiano dimostra un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Le aspettative ora sono elevate: si attende un rapido avvio dei lavori, affinché queste infrastrutture possano offrire nuove opportunità e rendere il nostro territorio sempre più accessibile e sostenibile.