Robert Kennedy Jr.: “Non sono mai stato contro i vaccini, voglio più sicurezza”
Nel panorama politico americano, Robert F. Kennedy Jr., designato segretario alla Salute degli Stati Uniti, si trova al centro di un acceso dibattito riguardo alla sua posizione sui vaccini. Contrariamente a quanto alcuni titoli sensazionalistici avrebbero voluto far credere, Kennedy ha chiarito che non è mai stato contrario alla somministrazione vaccinale, ma piuttosto desidera promuovere una maggiore sicurezza e una migliore informazione.
La carriera di Robert Kennedy Jr. è iniziata nel 1985 come avvocato per l’organizzazione no-profit RiverKeeper, dedicata alla salvaguardia dell’ambiente. Col passare degli anni, è divenuto uno degli attivisti più influenti negli Stati Uniti, guadagnandosi il riconoscimento come “Eroe del Pianeta” dalla rivista Time. Questo percorso lo ha portato a un crescente impegno contro l’industria alimentare “spazzatura” e per una maggiore consapevolezza sulla salute pubblica.
"Niente sarà come prima. Non toglieremo i vaccini a nessuno," ha dichiarato Kennedy durante un’intervista a NPR. La sua posizione è stata mal interpretata da alcuni media, che lo definiscono un leader “no vax”. In realtà, Kennedy ha affermato di voler migliorare la scienza della sicurezza dei vaccini, indicando che attualmente esistono “enormi deficit” informativi. “Le persone devono avere tutte le informazioni corrette per decidere se vaccinarsi,” ha sottolineato.
Durante un’intervista con MSNBC, Kennedy ha ribadito la sua intenzione di garantire che siano disponibili studi scientifici che attestino sia la sicurezza che l’efficacia dei vaccini. “Vogliamo che le persone possano fare valutazioni individuali,” ha aggiunto. Questa affermazione suggerisce una volontà di rispettare il diritto di scelta informata da parte dei cittadini, piuttosto che una posizione oppositiva nei confronti della vaccinazione stessa.
Kennedy, figlio del senatore Robert F. Kennedy e nipote del presidente John F. Kennedy, ha seguito un percorso politico complesso. Da sempre associato al Partito Democratico, si è allontanato da esso negli ultimi anni, culminando nella decisione di candidarsi come indipendente alle presidenziali del 2024. Questo passaggio rappresenta un segno dei tempi, in un’epoca in cui molte persone stanno rivalutando i propri legami politici.
Insomma, mentre il dibattito sui vaccini infuria negli Stati Uniti e nel mondo, Robert F. Kennedy Jr. si propone di affrontare questa importante questione sotto una nuova luce, promettendo un approccio più sicuro e informato. La sua nomina a segretario alla Salute potrebbe segnare un cambiamento significativo nel modo in cui questi temi vengono affrontati a livello nazionale.