La caduta dalla scogliera diventa un incidente mortale: dopo un mese, il 20enne non sopravvive

Non ce l’ha fatta Vincenzo Compagnone, il ventenne di Terrasini precipitato un mese fa da una scogliera. Dopo essere stato ricoverato in condizioni gravissime al Trauma Center di Villa Sofia, il giovane si è spento nelle scorse ore. L’incidente, avvenuto lo scorso ottobre, è ancora sotto indagine da parte dei carabinieri.

Il dolore della comunità

La notizia della morte è stata annunciata dal sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, che ha espresso il cordoglio dell’intera comunità. “È sempre difficile trovare le parole giuste per comunicare una notizia del genere. Vincenzo è un altro angelo della nostra comunità che vola via“, ha dichiarato.

Il ricordo del sindaco: “Il suo sorriso resterà nei nostri cuori”

Nonostante i numerosi interventi subiti e una lunga lotta, le condizioni di Vincenzo si sono aggravate ulteriormente nelle ultime ore. “Di lui ricorderemo il suo sorriso e la voglia di vivere – ha aggiunto il sindaco –. Noi vogliamo stringerci al dolore dei genitori, dei familiari e degli amici del nostro giovane concittadino”. Maniaci ha concluso: “Vincenzo resterà sempre nei ricordi e nel cuore della nostra comunità”.