Palermo, Procura apre fascicolo sul caso Auteri: indagini sui contributi regionali
La Procura di Palermo ha avviato un’inchiesta sull’assegnazione di contributi regionali a associazioni culturali e per lo spettacolo collegabili al deputato regionale Carlo Auteri, autosospeso dal suo partito, Fratelli d’Italia, e attualmente appartenente al gruppo Misto dell’Assemblea regionale siciliana.
L’azione della magistratura segue un esposto presentato dal deputato Ismaele La Vardera, anch’egli parte del gruppo Misto, che ha denunciato irregolarità nei fondi concessi a varie associazioni. L’inchiesta si concentra sull’analisi della regolarità dei contributi erogati, come riportato dalla recente trasmissione televisiva “Piazza Pulita”.
Attualmente, non ci sono indagati per questa vicenda, ma la tensione tra i due parlamentari è palpabile. La Vardera ha fatto sapere di aver subito minacce da Auteri in risposta alle sue rivelazioni, un elemento che ha acuito ulteriormente il clima già teso tra i due. Queste affermazioni sono emerse nel corso della trasmissione di La7, dove La Vardera ha parlato apertamente della sua esperienza.
Auteri, dal canto suo, ha espresso rammarico per il tono delle sue comunicazioni, pur rivendicando il proprio diritto a tutelarsi da quelle che definisce una gogna mediatica. Il confronto tra i due politici mette in luce un caso che potrebbe avere ripercussioni non solo a livello locale, ma anche sull’immagine della classe politica siciliana.
In attesa di ulteriori sviluppi, la comunità regionale rimane in attesa di chiarimenti su un caso che evidenzia le complessità della gestione dei fondi pubblici e il delicato equilibrio dei rapporti intra-partitici. La Procura continuerà le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto e per garantire la trasparenza nell’uso delle risorse destinate alla cultura e allo spettacolo.