Messina, inaugurato il rinnovato Salone della Borsa: un nuovo cuore per l’economia locale
Questa mattina a Messina, un’importante cerimonia ha segnato il ritorno in vita del Salone della Borsa della Camera di commercio, grazie all’inaugurazione officiata dall’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo. Il restauro, recentemente completato, ha riportato alla luce uno spazio che non è solo un gioiello architettonico, ma anche un simbolo delle tradizioni imprenditoriali e commerciali della città.
"Il restauro del salone della Borsa è un’operazione importante che valorizza non solo il patrimonio architettonico di Messina ma anche la sua storia, la sua cultura e la sua identità commerciale", ha dichiarato Tamajo durante il suo intervento. Questa inaugurazione, ha proseguito, rappresenta un “segnale positivo” per il tessuto imprenditoriale locale, offrendo un nuovo luogo di confronto e rappresentanza.
L’assessore ha anche colto l’occasione per illustrare i progetti strategici che l’ente sta portando avanti per stimolare la crescita economica. "Il lavoro della Camera di commercio di Messina è cruciale per il rilancio e la competitività di questa provincia", ha sottolineato, evidenziando come la Regione continuerà a sostenere iniziative che promuovono l’economia locale e migliorano la qualità della vita della cittadinanza.
Durante la cerimonia, è stata presentata una novità significativa: la nuova dashboard interattiva realizzata da Infocamere. Questo innovativo strumento fornisce una panoramica in tempo reale dell’economia locale, attraverso dati sintetici e statistiche riguardanti il sistema produttivo di Messina e provincia. "Questa dashboard rappresenta un grande passo avanti verso una gestione più informata e strategica delle politiche economiche", ha concluso l’assessore Tamajo, sottolineando l’importanza della nuova tecnologia per operatori e istituzioni nel definire scelte e interventi mirati allo sviluppo del territorio.
Con il restauro del Salone della Borsa, Messina non solo celebra un pezzo del suo passato, ma si proietta verso un futuro di opportunità e crescita, in un contesto dove storia e innovazione possono coesistere per sostenere e rigenerare l’anima imprenditoriale della città.