Palermo, 20 Novembre 2024 – Sequestro di b&b nel capoluogo siciliano: l’assessore Anello rilancia il contrasto all’abusivismo.
Il sequestro di tre bed and breakfast a Palermo, eseguito dai carabinieri del Nas, segna un’importante azione contro l’abusivismo nel settore turistico della città. L’assessore al Turismo Alessandro Anello ha commentato l’accaduto, sottolineando l’importanza di garantire un’offerta ricettiva legale e regolamentata.
Anello ha evidenziato che l’offerta di strutture turistico-ricettive è in costante crescita, e pertanto deve essere monitorata e regolamentata per evitare irregolarità. “Non può esserci spazio per nessuna forma di irregolarità”, ha affermato l’assessore, evidenziando la necessità di intervenire in un comparto che, pur creando ricchezza, ha visto una proliferazione smisurata, soprattutto nel centro storico della città.
L’assessorato al Turismo sta già attuando diverse iniziative per mettere ordine nel mondo dei b&b, delle case vacanze e delle locazioni turistiche brevi. Tra questi interventi c’è la mappatura delle strutture, un passo fondamentale per garantire la legalità e sviluppare l’economia locale.
Anello ha concluso il suo intervento sottolineando che il futuro del settore non consiste nel blocco delle licenze, ma nella regolamentazione delle strutture. Questo approccio, secondo l’assessore, è cruciale per promuovere uno sviluppo economico sano e sostenibile per Palermo, un vero e proprio crocevia turistico della zona.
Mentre le autorità continuano a vigilare sulla legalità delle strutture ricettive, i cittadini e i turisti possono sperare in un’offerta sempre più curata e rispettosa delle norme. Le prossime azioni saranno fondamentali per costruire un turismo che sappia valorizzare la bellezza di Palermo.