Palermo si prepara all’anno giubilare 2025: finanziamenti per gli oratori
Il Comune di Palermo ha recentemente concluso le procedure di valutazione per le istanze relative al finanziamento degli oratori presenti sul territorio, che sono stati pubblicamente invitati a partecipare alla selezione. Con un comunicato ufficiale del 20 novembre 2024, il Comune ha annunciato che sono stati approvati i fondi per sostenere progetti destinati a minori tra i 6 e i 17 anni, in vista dell’imminente anno giubilare 2025.
Il D.L. 26/07/2024 ha reso possibile questo importante intervento, destinato a enti ecclesiastici e a oratori che perseguono finalità educative, ricreative e socio-culturali. Le attività sostenute attraverso questo finanziamento mirano a offrire opportunità di svago e sviluppo ai più giovani, promuovendo momenti di socializzazione e crescita personale.
La Determinazione Dirigenziale n. 15646 del 19 novembre 2024 sancisce ufficialmente l’elenco degli oratori ammessi a beneficiare di queste risorse. La decisione del Comune di investire in iniziative per i minori è stata accolta con entusiasmo dalle comunità locali, che vedono in questi progetti un modo per contrastare l’isolamento e i disagi giovanili.
L’approvazione di questo finanziamento arriva in un momento cruciale, a pochi mesi dall’apertura dell’anno giubilare, che rappresenta un’opportunità per rafforzare il tessuto sociale della città . Gli oratori, infatti, giocheranno un ruolo fondamentale nell’organizzazione di attività ludiche e formative, contribuendo a un clima di festa e partecipazione collettiva.
In sintesi, l’iniziativa del Comune di Palermo non solo testimonia l’impegno per il benessere dei più giovani, ma segna anche un passo significativo verso una maggiore inclusione sociale, attraverso la promozione di eventi che possano coinvolgere tutti i cittadini, in un contesto di celebrazione e di riscoperta dei valori comunitari.
Con l’avvicinarsi del giubileo, gli sforzi per garantire un supporto concreto ai ragazzi di Palermo non possono che rappresentare un segnale positivo e un invito alla partecipazione attiva della comunità .