Le associazioni catanesi “Le Pulci di Città”, “I Viandanti”, “Coseacaso”, “Delfare”, “Universal Project” e “Agorà” hanno espresso una forte preoccupazione e disappunto in merito alla gestione del bando pubblico per l’evento “Centriamo il Natale 2024”, con particolare riferimento ai criteri per l’allestimento dei mercatini di Natale nelle strade di Catania.
In una nota ufficiale, le sei associazioni denunciano gravi irregolarità e mancanze di trasparenza nelle fasi di selezione dei partecipanti al bando, che si è svolto attraverso sorteggi pubblici il 11 e 13 novembre 2024. Secondo i responsabili delle associazioni, i criteri di selezione, così come stabilito dall’avviso pubblico, non sono stati verificati prima dell’estrazione. Un’ulteriore gravità si è registrata nella mancata nomina della commissione incaricata di esaminare le offerte prima del sorteggio, come prescritto dal regolamento.
Come dichiarano i rappresentanti delle sei associazioni: “Abbiamo appreso con sgomento che, al momento dei sorteggi, non era stato verificato se i partecipanti avessero rispettato i criteri fissati dal Comune di Catania. In particolare, non è stata verificata l’iscrizione al Registro delle Imprese (REA), l’esperienza pregressa nell’organizzazione di mercatini natalizi o eventi simili, né è stato accertato che le domande fossero state presentate tramite PEC, come specificato nel bando”.
Le associazioni sollevano anche il serio sospetto che, durante la seduta pubblica del 13 novembre, siano state ignorate importanti disposizioni legali e normative, come il controllo della presentazione di domande multiple da parte degli stessi soggetti. In tal caso, le regole avrebbero dovuto prevedere l’esclusione dalla procedura.
La preoccupazione è alimentata dal fatto che, a fronte di tali irregolarità, il Comune di Catania ha scelto di ammettere a tutti gli effetti tutte le associazioni e operatori che avevano presentato offerte, senza rispettare i principi di equità e trasparenza stabiliti nel bando originario.
“Quello che chiediamo – concludono le sei associazioni – è che venga fatta immediatamente chiarezza su come sono stati selezionati i soggetti a cui è stato affidato l’allestimento dei mercatini natalizi. Ciò è necessario per garantire che l’evento di Natale a Catania si svolga in modo corretto e in linea con i principi di legalità e trasparenza, a tutela di tutte le realtà che operano sul territorio”.
Le associazioni hanno dunque chiesto al Comune di Catania di intervenire prontamente per fare luce su quanto accaduto e per rivedere eventuali provvedimenti che potrebbero compromettere la buona riuscita dell’evento natalizio.