“Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale dell’ASP di Enna, dott. Mario Zappia
In un momento in cui la solidarietà e la generosità assumono una rinnovata importanza, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, dott. Mario Zappia, lancia un appello rivolto a tutti i cittadini: “Non smettere mai di donare sangue”. La sua iniziativa non è solo un’invocazione, ma una testimonianza diretta, avendo lui stesso effettuato donazioni presso tutti e tre i Centri Trasfusionali della provincia.
L’ultima donazione di Zappia è avvenuta solo due giorni fa presso il Centro Trasfusionale di Nicosia, dove il personale, guidato dalla dottoressa Luciana Spedale, è da sempre impegnato nella promozione della donazione di sangue. La sua partecipazione attiva ha già suscitato un effetto contagioso, ispirando anche altri dipendenti della sanità ennese a seguire il suo esempio.
“Donare sangue e plasma è un gesto gratuito di solidarietà e altruismo”, afferma il dott. Zappia, evidenziando l’importanza di questo atto. La donazione non solo rappresenta un’opportunità per migliorare la vita di chi ne ha bisogno, ma offre anche ai donatori un’occasione per monitorare il proprio stato di salute. “Sottoporsi ad una donazione di sangue non comporta alcun rischio”, aggiungono i responsabili dei centri trasfusionali, dimostrando come ogni singolo gesto possa concreta catena di aiuti.
Le statistiche parlano chiaro: nel 2023, l’ASP di Enna ha raccolto circa 10.000 unità di sangue, un numero che già nel 2024 ha visto una crescita del 5%, raggiungendo una media di 50 unità per ogni 1.000 abitanti. Questi risultati segnalano l’eccellenza della provincia in materia di donazione, al punto che viene considerata tra le più virtuose d’Italia.
“È possibile garantire la disponibilità del sangue solo grazie alle donazioni”, chiariscono gli addetti ai lavori, evidenziando come il sangue non possa essere prodotto artificialmente. L’ASP di Enna, attraverso una costante attenzione nella gestione e nella promozione delle donazioni, continua a mantenere standard elevati, garantendo una risposta adeguata per le necessità della popolazione.
In conclusione, l’appello di Mario Zappia non è solo un messaggio di incoraggiamento per diventare donatori, ma è un invito a costruire una comunità più unita e solidale, dove il gesto di donare può davvero fare la differenza nella vita di molti. La donazione di sangue non è solo un atto personale, ma un atto collettivo di responsabilità verso il prossimo.