Djokovic sorprende tutti: Andy Murray diventa il suo allenatore! | La rivalità si trasforma in alleanza?

Djokovic e Murray: un’alleanza inaspettata per la stagione 2024

In un annuncio sorprendente che ha scosso il mondo del tennis, Novak Djokovic ha comunicato via social media che Andy Murray, ritiratosi dopo i recenti Giochi Olimpici di Parigi 2024, assumerà il ruolo di suo allenatore in vista degli Australian Open di gennaio. La notizia è stata rivelata nel bel mezzo della semifinale tra Italia e Australia di Davis Cup 2024, generando un misto di incredulità e entusiasmo tra i tifosi e gli esperti del settore.

Murray è l’ultimo esponente dei "Big Four" ancora attivo, dopo il ritiro di Rafael Nadal e l’addio di Roger Federer nel 2022. Djokovic, attualmente con 24 titoli del Grande Slam, non ha visto crescere il suo palmarès quest’anno, un fatto inusuale per lui dal 2017. Dopo una separazione da Goran Ivanisevic a marzo, il campione serbo ha deciso di rivolgersi all’ex rivale britannico, un tre volte vincitore di tornei del Grande Slam e doppio campione olimpico, come possibile chiave per raggiungere il suo 25esimo titolo.

“Ci siamo affrontati fin da quando eravamo ragazzi. Sono venticinque anni che siamo rivali, che ci spingiamo oltre i nostri limiti”, ha dichiarato Djokovic, sottolineando l’intensità della loro competizione e il rispetto reciproco che si è sviluppato nel corso degli anni. L’alleanza tra i due porta con sé una storia di confronti epici, incluse quattro finali degli Australian Open, tutte vinte da Djokovic.

Murray ha accolto l’opportunità con entusiasmo, affermando: “Mi unirò alla squadra di Novak nella preparazione stagionale… Non vedo l’ora di passare un po’ di tempo dalla stessa parte della rete”. Questa dichiarazione ha già fatto il giro del mondo, alimentando la curiosità dei fan e degli analisti su come potrà evolvere questa nuova dinamica.

Il ricordo della finale di Wimbledon del 2013, in cui Murray riuscì a battere Djokovic, rimane un momento saliente nella loro rivalità. Quell’anno, lo scozzese divenne il primo britannico a vincere il torneo di singolare maschile dal 1936. Ora, invece, i due si ritroveranno a collaborare con un obiettivo comune: raggiungere nuove vette nel tennis.

Con lo sguardo rivolto agli Australian Open, l’alleanza Djokovic-Murray è destinata a rivoluzionare le aspettative della stagione, portando un nuovo capitolo nella loro lunga e affascinante rivalità. Questo inaspettato cambiamento potrebbe non solo influenzare le carriere dei due atleti, ma anche il panorama del tennis moderno.